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Truth, il social di Donald Trump è un flop: fuga di massa e traffico in picchiata

Il Tycoon assicura, dal canto proprio, che i suoi fruitori lo adorano.

Truth, il social di Donald Trump è un flop: fuga di massa e traffico in picchiata
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Secondo Donald Trump la sua creatura "Truth Social" era la panacea contro ogni censura. Il Tycoon, che da sempre rimesta nelle teorie del complotto e accusa i media di sfornare fake news a suo danno, aveva progettato questo social come vessillo di libertà. Anche perchè, dopo l’attacco al congresso statunitense a gennaio 2021, per il quale era stato accusato da più fronti come sobillatore, i suoi stessi account Twitter e Facebook erano stati bloccati. In tutta risposta l'ex inquilino della Casa Bianca aveva promesso un suo social, basato - appunto - su principi di libera espressione.

Pare che il sogno di un salotto virtuale capace di fare concorrenza ai colossi si stia infrangendo. Lanciato il 21 febbraio 2022, Truth ha perso il 93% dei nuovi iscritti.

Truth di Trump è un flop

Fin dalle prime settimane la piattaforma ha avuto un numero di utenti molto basso, complici anche i diversi problemi tecnici e le lunghe liste d’attesa per utilizzare l’app. Il Daily Beast aveva analizzato i dati sulle visite a Truth Social e il 30 marzo ha fatto sapere che il calo del traffico continua a ritmi preoccupanti. Crollano le installazioni dall’App Store di Apple. E, sempre secondo Daily Beast, in privato Trump sarebbe andato su tutte le furie chiedendo ai suoi consiglieri che cosa stesse succedendo.

Pubblicamente, però, l’ex presidente Usa ha detto che l’app "si sta aprendo lentamente e gli utenti la adorano".

Come funziona

Il lancio è stato da tempo fissato non a caso: il 21 febbraio, negli Usa, è il Presidents' Day, il Giorno dei presidenti, festività nata per commemorare il compleanno di George Washington. Sostanzialmente Truth funziona in modo piuttosto simile a Twitter, progettato dalla Trump Media & Technology Group (Tmtg), società nata proprio per sviluppare la piattaforma social. La promessa è quella di fornire ai suoi utenti “una esperienza coinvolgente e senza censura" sull’app. Censura di cui il magnate, da oltre un anno, si dice vittima, soprattutto sui social più popolari che impediscono all’ex presidente di avere una sua pagina per comunicare con la propria base online.

Su Truth gli utenti possono creare un account scegliendo una foto profilo, un’immagine di copertina e una bio. Una volta iscritti si può iniziare a seguire altre persone e a condividere le proprie “verità”, con tanto di link, foto e video nel feed.

Ecco la presentazione ufficiale:

Truth Social è la piattaforma di social media americana "Big Tent" che incoraggia una conversazione globale aperta, libera e onesta senza discriminare l'ideologia politica. Al momento, Truth Social è disponibile solo per gli utenti statunitensi, ma ti assicuriamo che stiamo lavorando sodo per renderlo disponibile nel tuo paese. Quando Truth Social sarà disponibile per te, faremo un annuncio. Rimani sintonizzato!

Oltre ad essere, quindi, preclusa al momento la platea fuori dai confini statunitensi, l'app è per iPhone (l'unica disponibile al momento). A ciò si aggiungono le lamentele degli utenti per i lunghi tempi di attesa e le macchinose procedure di iscrizione.

Ma Trump assicura che i suoi fruitori lo amano.

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