Riapertura alle visite ai parenti nelle Rsa: ecco come funzionerà
Non più di due visitatori per ospite per visita, la durata deve essere definita. Prediligere gli spazi all'aperto.
Nella giornata di ieri, 5 maggio 2021, dal Ministero della Salute, è arrivata la rassicurazione che per l'ordinanza per riaprire le Rsa alle visite di parenti sarebbe questione di ore. Garantendo la possibilità di incontrare nuovamente gli anziani in totale sicurezza. Vediamo cosa prevedono le linee guida delle Regioni discusse in Conferenza.
Le linee guida per le visite nelle Rsa
L'ingresso alle Rsa potrebbe essere consentito esclusivamente a visitatori o familiari in possesso di Certificazione Verde Covid-19, "in alternativa può essere validamente utilizzata l’attestazione di una delle condizioni necessarie per il rilascio delle stesse purché non scadute".
La Certificazione Verde (o pass verde nazionale) sarà attivata nella seconda metà di maggio e permetterà alle persone di muoversi liberamente fra le Regioni.
Si tratterà di una certificazione che dimostrerà di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- aver ricevuto entrambe le dosi di vaccino anti-Covid;
- essere risultati negativi a un tampone rapido o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti;
- aver contratto il virus ed essere guariti.
La logistica
Si prevede inoltre che:
"la struttura garantisca una programmazione degli accessi dei familiari lungo l’arco della giornata con modalità e forme atte a evitare assembramenti, per cui di norma gli accessi devono riguardare non più di due visitatori per ospite per visita e per una durata definita".
Nelle linee guida sono contenute anche indicazioni di carattere generale e si sottolinea che:
''si dovranno considerare le condizioni dell’ospite e del visitatore, nonché le caratteristiche logistiche della struttura stessa e le mutabili condizioni epidemiologiche''.
L’accesso dei visitatori, inoltre:
''è consentito esclusivamente sulla base delle valutazioni della Direzione Sanitaria ovvero del referente medico-referente Covid-19 della struttura''.
Distanze, mascherine e spazi aperti
'Rimarrà necessario massimo rigore nell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, nel garantire il distanziamento sociale ed evitare qualsiasi forma di assembramento all’interno delle strutture. Sempre assicurato almeno un metro di separazione tra visitatori.
All’ingresso i familiari o i visitatori, oltre ad esibire la Certificazione Verde Covid-19 saranno sottoposti al protocollo di sorveglianza già in uso presso la struttura.
E' sconsigliato l'accesso ai minori per i quali non sia possibile garantire il rispetto delle misure di prevenzione. Mentre viene invece caldeggiata l'ipotesi di favorire gli incontri in spazi all'aperto nel caso le condizioni climatiche fossero favorevoli.
In presenza di specifiche condizioni psico-fisiche ''può essere valutata la visita all’interno del nucleo di degenza''.