Prof fiorentina offende Liliana Segre: il preside non la fa tornare a scuola
Agli studenti la docente ha detto che la senatrice a vita si starebbe facendo pubblicità, sfruttando il dramma della Shoah.
Agli studenti la docente ha detto che la senatrice a vita si starebbe facendo pubblicità, sfruttando il dramma della Shoah.
Liliana Segre offesa da una prof fiorentina
E’ scattata la sospensione dal servizio per la professoressa di inglese della scuola media “Mazzanti” di Firenze che, durante una sua lezione, aveva affermato che la senatrice a vita Liliana Segre stesse facendo auto-promozione a sè stessa. La decisione è arrivata da parte del preside, Arnolfo Gengaroli, che trasmetterà il tutto al provveditorato regionale per “sospensione urgente”.
Il preside fa scattare la sospensione
Il dirigente ha riferito che la docente “si sarebbe presentata a scuola in una condizione di lavoro non serena” e che quindi già da ieri, lunedì 3 febbraio 2020, la donna è rimasta a casa.
I colleghi si dissociano
Sulla vicenda si sono espressi anche i 78 docenti dell’Istituto Comprensivo di Coverciano, nel quale rientra la scuola “Mazzanti”, che hanno preso le distanze dalle frasi pronunciate dalla collega. I professori che hanno firmato la missiva inoltre "si ritengono offesi e non ammettono alcuna giustificazione di quanto detto dalla collega". Il gruppo sollecita "la dirigenza scolastica perché vengano prese tutte le misure possibili per sanzionare questo tipo di intervento" in classe.