Poste Italiane: piano Sustain & Innovate vede utile 2024 a 1,6 mld
L'azienda prosegue nel percorso di crescita sostenibile e profittevole.
Dopo gli obiettivi raggiunti dal piano Deliver22, Poste Italiane presenta il nuovo piano strategico '2024 Sustain & Innovate' che prosegue nel percorso di crescita sostenibile e profittevole.
La società guidata da Matteo Del Fante vede un utile netto ad 1,6 miliardi nel 2024, in crescita del 33% rispetto al 2020.
Poste Italiane vede utile 2024 a 1,6 mld
E annuncia una politica dei dividendi "chiara e competitiva, migliorata e sostenibile, basata su una consistente generazione di cassa", che prevede una cedola in aumento del 35% nell'arco di piano: +14% nel 2021 e in crescita del 6% annuo.
Come target finanziari di gruppo al 2024, Poste vede anche i ricavi a 12,7 miliardi "in crescita dai 10,5 miliardi del 2020" e "con una crescita organica accompagnata da un miglioramento del mix dei ricavi, grazie al contributo di tuti i segmenti di business".
Il piano prevede un tasso di crescita dei ricavi del 3% in media l'anno nel 2019-2024.
Il risultato operativo è visto a 2,2 miliardi (da 1,5 miliardi nel 2020) "con un maggior contributo di tutti i segmenti": la crescita media annua 2019-2024 attesa è del 5% trainata "dall'efficienza operativa".
La crescita dell'utile netto a 1,6 miliardi (1,2 miliardi nel 2020), +6% in media l'anno, prevede l'azienda, è possibile "grazie alla razionalizzazione dei costi a livello di gruppo e alla crescita dei ricavi".
Con il piano SI24, Poste Italiane vede anche le attività finanziarie totali dei clienti in crescita a 615 miliardi nel 2024 (da 569 miliardi nel 2020), "supportate dall'evoluzione del mix di prodotti di investimento.
La spesa per investimenti raggiungerà il "livello record di 3,1 miliardi, tra il 2021 e il 2024, a sostegno della trasformazione, con oltre il 60% degli investimenti aventi caratteristiche Esg".
La posizione finanziaria netta è vista stabile nel segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione: da -1,9 miliardi nel 2020 a -1,8 miliardi nel 2024, con la generazione di cassa operativa a sostegno degli investimenti e della distribuzione dei dividendi.
Tra gli highlights del nuovo piano strategico di Poste Italiane, l'azienda per il settore 'corrispondenza, pacchi e distribuzione' punta a portare avanti il percorso per un ruolo da "operatore logistico a 360 gradi, in utile nel 2025, con una maggiore incidenza dei ricavi da pacchi rispetto a quelli da corrispondenza".
Vede anche un "modello di servizi finanziari basato su persone (formazione dedicata), prodotti (migliore portafoglio di prodotti) e piattaforma (profilazione dei clienti)", una "costante crescita dei servizi assicurativi, con i prodotti vita al centro del wealth management di gruppo e crescita del ramo danni", "Pagamenti e Mobile a sostegno della piattaforma omnicanale di Gruppo, attraverso l'integrazione dei servizi di pagamento, servizi telco e offerta energia".
Poste Italiane "sarà un'azienda a zero emissioni nette entro il 2030".
"I ricavi cresceranno costantemente per tutto l'arco di piano, con il risultato operativo e l'utile netto in aumento rispettivamente del 5% e del 6%" in media l'anno "generando una crescita incrementale dell'exit tra il 2019 e il 2024 pari a 0,4 miliardi di euro", indica l'a.d. di Poste Italiane presentando il nuovo piano strategico quadriennale '24Si'.
"Dopo un incremento del 14% nel 2021, il dividendo per azione beneficerà di una crescita annua del 6%". Sul fronte delle opportunità dell'e-commerce, "la trasformazione del segmento Corrispondenza e Pacchi è in piena implementazione, e sarà la prima volta che i pacchi avranno una incidenza sui ricavi più elevata rispetto alla corrispondenza, mentre diverremo un player logistico a 360 gradi con un business sostenibile".
Nei servizi finanziari e assicurativi, spiega ancora Del Fante, "la priorita' e' diventare il principale punto di riferimento per tutte le esigenze dei clienti, dal risparmio alle assicurazioni e ai prestiti, grazie a servizi di consulenza data driven, attraverso tutti i canali di distribuzione di Poste Italiane. Sfrutteremo le competenze di cross-selling e up-selling nel segmento Pagamenti e Mobile, confermando la leadership nei pagamenti digitali, introducendo l'offerta di connessione a banda larga ed entrando nel 2022 nel mercato dell'energia, con un'offerta equa, competitiva e di semplice comprensione".
"La nostra strategia di creare un'architettura basata su cloud, ha portato il gruppo ad essere il piu' grande utilizzatore di servizi cloud in Italia. Stiamo fornendo nuovi prodotti e servizi che aiuteranno i nostri clienti, le imprese, la Pubblica Amministrazione e il Paese negli anni a venire, con l'impegno di creare valore significativo per tutti gli stakeholder", aggiunge. Poste Italiane - sottolinea ancora Del Fante, "e' il piu' prezioso motore di innovazione e digitalizzazione del Paese, che collega fisicamente e digitalmente clienti, cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione."