Non aprite e-mail che promettono di vendere il vaccino Covid-19
Si va dai 250 ai 300 dollari a dose, ma c'è qualcosa che non quadra: il fornitore comunica che sono necessarie ben 14 dosi...
Se il 2020 sul Web stato caratterizzato da milioni di email di spam al giorno a tema coronavirus, dai falsi i messaggi provenienti da enti di governo a pubblicità ingannevoli di dispositivi di protezione individuale, nel 2021 le fruste a sfondo vaccini saranno le vere protagoniste
False e-mail sul vaccino contro il Covid-19
E' quanto rivela una ricerca di "Check point software technologies", fornitore di soluzioni di cybersecurity che spiega come i criminali informatici stiano sfruttando la parola vaccino come esca per le campagne di phishing.
Tante infatti le email che inducono gli utenti a cliccare per ottenere maggiori informazioni, installando però di nascosto software in grado di rubare dati personali.
E nelle prossime settimane questo tipo di attacchi si intensificherà, tant'è che Europol, l'Agenzia europea per la lotta al crimine, ha emesso una specifica notifica di allarme preventivo.
Dosi acquistabili nel Dark Web in bitcoin
Non è tutto, ciò che spaventa di più è che è stato intercettato un flusso di messaggi anche nel Dark web (il web sommerso che sfugge ai motori di ricerca e anche i controlli), che pubblicizzano la possibilità di acquistare sottobanco vaccini o rimedi per il coronavirus chiedendo pagamenti in Bitcoin, riducendo così la possibilità di essere rintracciati.
E così si va da un vaccino venduto dai 250 ai 300 dollari a dose (ma il fornitore comunica che sono necessarie ben 14 dosi affinché sia efficace mettendo un po' in dubbio l'autenticità di questo prodotto) fino a 10 dollari a dose per l'idrossiclorochina, rimedio propagandato del presidente statunitense uscente Donald Trump in contraddizione con i consigli dei suoi stessi funzionari della sanità pubblica.