Meno cinque ai mondiali Cortina 2021: tutti i segreti del piano di mobilità
All’interno della sala operativa ci saranno i tecnici per un monitoraggio integrato della mobilità in entrata e in uscita, non solo delle strade, ma anche ad esempio degli impianti di risalita, i parcheggi o il servizio di navette.
E' partito il conto alla rovescia dei mondiali di sci alpino Cortina 2021. E la macchina si è già messa in moto: sul tema della mobilità è appena stato approvato un sistema integrato con un'unica sala di monitoraggio.
Meno cinque a Cortina 2021
Montagna, sport, neve. In altre parole: passione. E' questa la benzina che alimenta i mondiali di sci alpino Cortina 2021, che partiranno tra cinque giorni, con lo start il 7 febbraio e la conclusione il 21 dello stesso mese. Due settimane di competizioni maschili e femminili capaci di portare nel territorio più di 600 atleti da 70 nazioni differenti, che si sfideranno per conquistare i 13 titoli mondiali in palio.
Una "macchina", quella che si sta scaldando in questi giorni, che coinvolge circa 6mila addetti ai lavori, tra tecnici, preparatori atletici, skimen e dirigenti sportivi. Un evento di portata mondiale, che quest'anno, tuttavia, ha dovuto fare i conti con le norme di contenimento del coronavirus che hanno obbligato gli organizzatori a trovare una soluzione per evitare gli assembramenti.
La kermesse sportiva sarà in grado di giungere a più di 500 milioni di amanti del genere, collegati in diretta televisiva e attraverso i canali ufficiali dei principali social network.
Fondazione Cortina 2021, organismo presieduto da Alessandro Benetton e diretto dall’AD Valerio Giacobbi, è il comitato organizzatore dei Campionati del mondo di sci alpino 2021; membri fondatori sono la FISI (Federazione Italiana degli Sport Invernali), il Comune di Cortina, la Provincia di Belluno e la Regione Veneto; sono membri onorari il CONI e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Focus sulla mobilità
Tra le prime iniziative intraprese c'è senza alcun dubbio la sala di monitoraggio. Si tratta di una "Situation room" presso la sede della Fondazione Cortina 2021 per la gestione dell’informazione relativa alla mobilità in vista dell’evento sportivo che si terrà a Cortina dal 7 al 21 febbraio.
“Un esempio virtuoso di sinergia fra i principali attori della viabilità regionale che darà vita ad un sistema integrato di infomobilità del traffico durante i Campionati Mondiali di Sci di Cortina d’Ampezzo”.
La Vicepresidente e Assessore ai Trasporti della Regione Veneto Elisa De Berti commenta con queste parole la sigla del protocollo d’intesa sottoscritto oggi, martedì 2 febbraio, a Venezia tra Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.A., Veneto Strade S.p.A. ed ANAS (Gruppo FS Italiane).
All’interno della sala operativa ci saranno le postazioni di operatori CAV, Veneto Strade ed ANAS per un monitoraggio integrato della mobilità in entrata e in uscita, non solo delle strade, ma anche ad esempio degli impianti di risalita, i parcheggi o il servizio di navette.
"Sono soddisfatta del risultato raggiunto dall’azione di coordinamento promossa dalla Regione Veneto – spiega l’assessore De Berti - Siamo riusciti a mettere attorno allo stesso tavolo i principali player pubblici della viabilità regionale che hanno messo a sistema, ognuno per la propria parte, le più evolute tecnologie informatiche e di telecomunicazioni.
In questo modo abbiamo dato una risposta concreta alla necessità di gestione dei flussi sulla rete viaria stradale e autostradale durante la manifestazione. Sabato 6 febbraio - chiude De Berti - avrò il piacere di partecipare alla presentazione della sala operativa che si terrà a Cortina d'Ampezzo, presso la sede della Fondazione Cortina 2021".