Lombardia, venerdì 29 la decisione sulla riapertura verso le altre regioni
La regione passa dalla classe di rischio moderata a quella bassa. Intanto è ancora polemica sulle case di riposo.
Continua la discesa dei casi di coronavirus in Lombardia: poco meno di 300 i nuovi positivi, ieri e 57 i morti. L’Istituto superiore di Sanità (Iss) rileva anche il calo dell'indice di contagiosità: la regione passa dalla classe di rischio moderata a quella bassa (tutte le altre regioni, a parte la Val d' Aosta, sono ormai considerate a rischio basso) e così si torna a discutere sull'ipotesi di ripartenza degli spostamenti tra le regioni dal 3 giugno.
Spostamenti fra regioni: si decide venerdì prossimo
Anche il ministro alla Salute Roberto Speranza parla di “dati al momento incoraggianti, che ci dicono che il Paese ha retto bene le prime aperture del 4 maggio”.
Tuttavia l'incidenza settimanale dei contagi per 100mila abitanti vede in testa la Provincia autonoma di Trento (24,95) e a seguire ancora la Lombardia (23,75) e il Piemonte (16,69).
La decisione arriverà in seguito al prossimo report dell'Istituto, atteso per venerdì 29 maggio e sarà basata sul numero assoluto di contagi.
Ma il virus resiste ancora nelle case di riposo: il 30% degli ospiti è positivo e davanti al Pio Albergo Trivulzio, ieri (venerdì 22 maggio 2020) i parenti hanno protestato per chiedere giustizia.
GUARDA IL SERVIZIO SULLA PROTESTA AL TRIVULZIO: