Provenza? No, ma..

Le spettacolari foto della fioritura della lavanda a Pavia e Rovigo

Magia nell'Oltrepò e sul Delta del Po durante il picco massimo, che si raggiunge a metà giugno.

Le spettacolari foto della fioritura della lavanda a Pavia e Rovigo
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La fioritura della lavanda in Oltrepò Pavese e, alla foce del Grande Fiume, sul Deltà del Po: un angolo di Provenza in provincia di Pavia e di Rovigo.

Un angolo di Provenza in Oltrepò

Da Prima Pavia

La lavanda è sinonimo di Provenza, l’immagine di filari color blu-viola è un classico di tante cartoline e scatti fotografici. Forse non tutti sanno che anche sulle colline dell’Oltrepò Pavese, è possibile ammirarne il colore viola e sentirne il profumo.

A seconda delle temperature, ogni anno il periodo di massima fioritura della lavanda può variare leggermente. Nella zona dell’Oltrepo Pavese la lavanda inizia a fiorire a inizio Giugno, con un picco di massima fioritura intorno alla metà del mese per protarsi fino alle prime settimane di Luglio, quando avviene la raccolta.

La lavanda è un prodotto che trova impiego per la preparazione di profumi, prodotti per il corpo, profumatori per ambiente, ma che ha anche altre importanti proprietà benefiche per il corpo e per la mente, avendo un’azione antisettica, cicatrizzante, rilassante e distensiva. Da un punto di vista psichico l’aroma della lavanda calma lo stato di stress, ridonando una sensazione di equilibrio e di pace interiore.

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La magia viola del Polesine

Da Prima Rovigo

Ca’ Mello, sul Delta del po, in Provincia di Rovigo, in pochi giorni è diventato un luogo di visitatori arrivati da ogni dove. Il motivo? Il campo di lavanda coltivato dalla famiglia Masiero. Grazie al passaparola e ai social è diventata una vera e propria meta di pellegrinaggio.

Il campo è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori. Ogni giorno viene visitato da circa 1000-1500 persone. C’è chi vi si reca per ammirare il colore meraviglioso della lavanda fiorita, chi per fare foto, chi per farsi fare foto. L’indicazione dei proprietari è di non entrare nel campo. Hanno transennato con del nastro adesivo il campo per proteggere il futuro raccolto.

Il campo è grande circa due ettari e si percorre il suo perimetro ammirando la lavanda accompagnati dal ronzio incessante delle api, tutte concentrate sui fiori.

 

 

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