PROVVEDIMENTO CAUTELATIVO

L'allarme, ritirati sei farmaci potenzialmente contaminati

il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute dovrà ora verificare già da questo fine settimana. Anche lo Sportello dei diritti vigila sulla situazione

L'allarme, ritirati sei farmaci potenzialmente contaminati
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Occhi aperti non solo tra gli scaffali dei prodotti alimentari, ma anche tra i banchi dei medicinali.

Soprattutto dopo quanto si è appreso nelle scorse ore. L'Aifa (l'Agenzia italiana del farmaco) ha infatti provveduto in questo fine settimana a ritirare sei farmaci risultati potenzialmente contaminati.

Quali sono in farmaci interessati

Il ritiro riguarda i medicinali Amikacina B. Braun, Fluconazolo B. Braun, Paracetamolo B. Braun, Gentamicina B. Braun, Glucosio B. Braun, Ibuprofene B. Braun a seguito di una notifica da parte delle agenzie regolatorie tedesca e spagnola.

L’allarme è arrivato direttamente dall’agenzia che ha disposto il ritiro precauzionale, a tutela della salute pubblica, per alcuni lotti di diversi farmaci dell’azienda farmaceutica B. Braun, rappresentante in Italia dei medicinali oggetto del richiamo.

Il provvedimento drastico è dovuto a potenziale contaminazione, segnalata dalle agenzie regolatorie tedesca e spagnola e contemporanea comunicazione prot. n. 96299 del 27/07/2023 da parte della ditta B. Braun Milano S.p.A..

L'Aifa ha diffuso la lista dei lotti prodotti ritirati sul proprio sito.

Nella fattispecie, si tratta di questi medicinali:

AMIKACINA B. BRAUN 5 mg/ml soluzione per infusione A.I.C. n. 041000035, lotto n. 21066402 scad. 31/01/2024 – clicca qui;

FLUCONAZOLO B. BRAUN 2 mg/ml soluzione per infusione A.I.C. n. 038838052, lotto n. 22094402 scad. 29/02/2024 – clicca qui;

PARACETAMOLO B. BRAUN 10 mg/ml soluzione per infusione A.I.C. n. 040798011, lotto n. 21424402 scad. 30/09/2023 – clicca qui;

GENTAMICINA B. BRAUN 1 mg/ml soluzione per infusione A.I.C. n. 038940019, lotto n. 21055406 scad. 31/01/2024 – clicca qui;

GLUCOSIO B. BRAUN 10% soluzione per infusione A.I.C. n. 030899393, lotto n. 21364402 scad. 31/08/2024 – clicca qui;

IBUPROFENE B. BRAUN MELSUNGEN 200 mg soluzione per infusione A.I.C. n. 045125034, lotto n. 22133402 scad. 28/02/2025;

IBUPROFENE B. BRAUN 400 mg soluzione per infusione” A.I.C. n. 045126012, lotto n. 20511404 scad. 30/11/2023 e lotto n. 22167404 scad. 31/03/2025;

IBUPROFENE B. BRAUN 600 mg soluzione per infusione” A.I.C. n. 045125010, lotto n. 21017408 scad. 31/12/2023, lotto n. 21206402 scad. 30/04/2024, lotto n. 21266403 scad. 30/06/2024, lotto n. 21355403 scad. 31/08/2024, lotto n. 22037415 scad. 31/12/2024, lotto n. 22101415 scad. 28/02/2025.

Ritiro a scopo cautelativo

Va precisato, per favorire la massima attenzione e cautela, ma al tempo stesso per evitare allarmismi, che per tutti questi medicinali, il ritiro è stato disposto ai sensi dell’art. 70 del D. L.vo 219/2006, a scopo cautelativo.

La ditta B. Braun Milano Spa inoltre, ha comunicato l’avvio della procedura di ritiro, che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute dovrà ora verificare già da questo fine settimana.

Il commento del presidente dello Sportello dei diritti

Sulla vicenda è intervenuto il presidente dello Sportello dei diritti, Giovanni D'Agata:

"Vista la notorietà dei farmaci oggetto del ritiro e la platea potenziale dei pazienti che hanno potuto acquistarli, è lecito chiedersi se Aifa e Ministero della Salute chiariranno prontamente tutti i potenziali rischi per coloro che eventualmente hanno potuto acquistarli e assumerli e non si limiteranno alla generica nota di comunicazione del ritiro già emessa".

D'Agata ha poi spiegato che lo Sportello continuerà a monitorare la situazione nei prossimi giorni:

"Come associazione da sempre attenta e in prima linea per la tutela di consumatori, utenti e pazienti, vigileremo e saremo pronti ad intervenire per segnalare ed eventualmente denunciare qualsivoglia conseguenza negativa e/o pregiudizio dovesse essere derivato dalla messa in commercio dei lotti oggetto di ritiro provvedendo a tutelare chiunque lamenti danni a questi collegabili".

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