La famosa salsiccia di Bra? Sofisticata! "Daspo" per cinque macellai
La Procura di Asti impedirà loro di mettere anche solo un piede in negozio per otto lunghe settimane.
Proprio così: la Procura di Asti impedirà loro di mettere anche solo un piede in negozio per otto lunghe settimane.
La salsiccia di Bra sofisticata illegalmente
Forse una "squalifica" poi non così lunga a ben vedere, ma questo particolare "daspo" (per fare un parallelo calcistico) marchierà a fuoco cinque macellai (quattro del Consorzio di tutela e valorizzazione della salsiccia di Bra e uno no) che secondo i Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni di Torino si sono comportati in maniera truffaldina: usavano prodotti proibiti per rendere più rosso e fresco il famoso insaccato.
Bisolfiti e additivi in quantità considerevole (oltre comunque al consentito): questo hanno trovato i Nas che hanno curato l'inchiesta. Così i macellai spacciavano insomma per genuino un prodotto che non lo era.