Intimità violata: un'altra ragazza filmata di nascosto col telefonino

Dopo il caso Vip registrato in cima alla Mole Antonelliana, un altro inquietante episodio di molestie sessuali. Di un tipo particolarmente subdolo: le riprese di situazioni intime fatte di nascosto con il telefonino. A Torino era stata la nota dj e conduttrice Ema Stokholma ad essere stata ripresa sotto la gonna da un tecnico dello show di San Giovanni, a Biella, in una piscina pubblica, una 13enne si è accorta che uno smartphone la stava riprendendo nella cabina mentre era intenta a spogliarsi.

Un'altra ragazza filmata di nascosto

Da Prima Biella

Un “guardone” di 50 anni ha infilato il suo telefono cellulare di colore e cover inconfondibili nella fessura sotto la porta dello spogliatoio della piscina “Massimo Rivetti” per spiare e filmare la ragazzina. La vittima ha avuto la prontezza di lanciare l'allarme: il maniaco è stato identificato e denunciato dalla Polizia.

E' stato un inserviente della piscina

L'episodio è avvenuto giovedì intorno alle 19 nell’area all’aperto dell’impianto, dove si trovano le cabine singole per cambiarsi. I poliziotti hanno sequestrato lo smartphone sul quale sono state trovate le immagini compromettenti che, alla fine, hanno incastrato il maniaco, un dipendente della società che gestisce l'impianto.

Dopo la denuncia, il collaboratore ha chiesto qualche giorno di riposo. Che la società – che non ha ricevuto comunicazioni ufficiali in merito all’episodio – gli ha subito concesso.

Qualche giorno fa anche il caso "Vip"

La chiusura della notte di San Giovanni, a Torino, all’interno della Mole, era stata affidata alla dj Ema Stokholma. La conduttrtice, stamane, ha raccontato nelle sue storie su Instagram di aver subito delle molestie sessuali durante le prove, a causa di uno smartphone piazzato sotto la sua gonna – a sua insaputa – che avrebbe ripreso per minuti le sue parti intime.

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