Primo in classifica

Il più amato dagli italiani: Zaia, Governatore ad alto gradimento

Il presidente della Regione Veneto è riuscito, nonostante il Covid, nonostante Crozza, nonostante tutto, a far crescere il proprio consenso tra la popolazione. Secondo, invece, nella classifica dei sindaci più apprezzati, quello di Venezia, Luigi Brugnaro.

Il più amato dagli italiani: Zaia, Governatore ad alto gradimento
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E' stato criticato, anche in modo molto aspro, fin dai primi giorni dell'emergenza sanitaria. E' finito nel "mirino" di Crozza, che ha portato in scena in tv una parodia sicuramente divertente. Eppure non ha perso nemmeno mezzo consenso. Anzi. Zaia è il Governatore italiano più amato dai cittadini. Lo dice il consueto studio pubblicato dal Sole 24 Ore che racconta anche di un altro risultato importante per il Veneto: il secondo posto nella graduatoria dei sindaci italiani conquistato dal primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro.

Il più amato dagli italiani: Zaia, Governatore ad alto gradimento

Non c'è stata partita. Davvero, nemmeno lo sforzo di "scendere in campo"... il Governatore del Veneto Luca Zaia è il più amato dagli italiani. Davanti al "collega" dell'Emilia Romagna, Bonaccini. Dietro di loro il Presidente del Friuli, Massimiliano Fedriga, praticamente ex aequo con Vincenzo "lanciafiamme" De Luca, Governatore della Campania.

E' quanto emerge dalla consueta classifica pubblicata dal Sole 24 Ore e che "descrive" un po' il panorama dei leader istituzionali italiani sulla base dei rispettivi consensi generati tra la popolazione. Ma attenzione, perché il risultato straordinario di Zaia (è cresciuto del 4 per cento arrivando a un totale di apprezzamento che tocca quota 74 %) non è l'unico per il Veneto.

Bari, o meglio, Antonio Decaro si prende l'oro ma non sarebbe corretto dire che ha sbaragliato la concorrenza. Concorrenza che ha un nome e un cognome: Luigi Brugnaro, primo cittadino di Venezia, argento nella singolare competizione, ma a un soffio. 66,3 per cento il primo, 62 il secondo. Fermo a 61 il terzo sul podio, Giorgio Gori (Bergamo) ex aequo con Marco Fioravanti di Ascoli Piceno.

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