Non è ancora finita

Elezioni politiche in Francia: Macron tiene, Le Pen staccata di 4 punti

Tutto si deciderà al ballottaggio del 24 aprile 2022. Scontri a Lione e Rennes.

Elezioni politiche in Francia: Macron tiene, Le Pen staccata di 4 punti
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Emmanuel Macron, con il 28,4% delle preferenze, è davanti a Marine Le Pen (23,41%), dopo il primo turno delle presidenziali francesi. Ma la partita non è ancora chiusa: tutto si deciderà al ballottaggio del 24 aprile 2022.

Elezioni Francia: ballottaggio Macron-Le Pen

Macron si mette al sicuro - con un 4% di preferenze in più rispetto a quando fu eletto nel 2017, ma soprattutto mettendo una distanza con la rivale storica Le Pen. Ma tutto dipenderà dall'esito del ballottaggio fra 15 giorni per il leader uscente. Secondo gli analisti su Marine Le Pen convergerà almeno il 7% dei voti in più rispetto a quelli che prese nella sfida di 5 anni fa. Nonostante ciò primi sondaggi verso il 24 aprile premiano comunque  Macron: secondo uno studio Ipsos Sopra Steria per Le Parisien, verrebbe riconfermato all'Eliseo con il 54% delle intenzioni di voto.

Più risicato il vantaggio attribuitogli da Ifop-Fiducial per TF1/LCI/ParisMatch/SudRadio: 51 a 49.

E gli altri?

Da segnalare il trionfo popolare di Jean-Luc Mélenchon, il tribuno della gauche radicale, salito per la prima volta oltre il 20% piazzandosi al terzo posto, che invita a non dare "nemmeno un voto" all'estrema destra. Anche gli altri candidati si schierano con Macron ad eccezione del populista di destra Zemmour (7%) - che ha evidentemente pagato le sue affermazioni filorusse - e del sovranista Dupont-Aignan. Republicains e socialisti ai minimi storici.

Astensionismo al 26,2%. Clamorosa sconfitta per Valérie Pécresse, prima donna a candidarsi all'Eliseo per i Républicains neogollisti, che sprofonda al 5%. Male anche il 2% di Anne Hidalgo, sindaca socialista di Parigi. Per nulla positivo nemmeno l'exploit degli ecologisti, con Yannick Jadot sotto la soglia del 5% nel pieno di un'emergenza climatica, che è stato il tema più ignorato in campagna elettorale.

Tafferugli a Lione e Rennes

Nel centro di Rennes e di Lione, diverse centinaia di persone si sono radunate all'annuncio del risultato del primo turno delle elezioni presidenziali francesi, provocando danni. Circa 500 persone, per lo più giovani, hanno marciato per le strade di Rennes cantando slogan anticapitalisti e antifascisti. Arredi urbani sono stati distrutti e finestre di filiali bancarie sono state danneggiate. In una piazza del centro cittadino è stato acceso un incendio con materiale di cantieri edili che ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco. La polizia è intervenuta in tarda serata per disperdere la manifestazione.

Intanto l'agenda di Emmanuel Macron prevede un grande comizio all'aperto la prossima settimana a Marsiglia, nonché una presenza massiva sui media in vista del ballottaggio del 24 aprile. Pochi giorni prima, il 20 aprile, i due candidati si sfideranno in tv per il tradizionale confronto prima del voto.

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