Il sogno è ora realtà

Come il Mose ha salvato davvero Venezia dall'acqua alta

Piazza San Marco è rimasta asciutta!

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Ecco come il Mose ha salvato davvero Venezia dall'acqua alta

Piazza San Marco all'asciutto

Emozionati, curiosi, molti sinceramente increduli: il 3 ottobre 2020 resterà nelle menti dei veneziani una data storica. Il Mose funziona davvero: insomma il sogno è diventato realtà dopo decenni di dibattiti e polemiche attorno alla costosissima opera.

Il Mose ha salvato Venezia dall'acqua alta

Da Prima Venezia

Per chi è cresciuto e vive nella città lagunare sono le 8:35 quando inizia l'operazione Mose, cioè quando cominciano ad alzarsi mano a mano le 78 paratoie che di fatto hanno il compito di proteggere la città dall'acqua alta. Ai cittadini viene data notizia con un sms dal Comune, mentre il sindaco segue i lavori dalla sala operativa.

"Dedico la buona riuscita dell'operazione a tutti quelli che hanno creduto in quest'opera: abbiamo fermato il mare", ha esultato il neo rieletto Luigi Brugnaro.

Insomma ora la gente butta via gli stivali: è stato scongiurato il picco di 1,35 metri previsto per le 12. Invece Piazza San Marco è rimasta asciutta!

Non è stata un' inaugurazione ufficiale, ma una bella prova generale. Nelle menti di molti c'erano ancora le immagini del 12 novembre 2019, quando la città era stata funestata da un’eccezionale marea, lo ricorderete, con un +187 cm da record, il dato più alto da un secolo a questa parte (fatta eccezione per i +194 cm del 4 novembre 1966).

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