Crisanti: "Mio figlio? Lo chiudo in camera fino al risultato del tampone"
Ospite della trasmissione radiofonica Rai "Un Giorno da Pecora", ha raccontato del ritorno dei suoi cari per le feste.
"Mio figlio torna dall’Inghilterra e ha già fatto lì il tampone, prima di partire. Però io per esser sicuro quando arriva a casa lo chiudo in camera e gliene faccio fare un altro, quello molecolare".
Del resto, che il professore di microbiologia all'Università di Padova Andrea Crisanti fosse un precisino che nulla lascia al caso, s'era capito. Ma ora si scopre che l'inflessibile virologo che non fa sconti a nessuno (soprattutto a Zaia) adotta il pugno di ferro anche in famiglia.
Ospite della trasmissione radiofonica Rai "Un Giorno da Pecora", Crisanti ha raccontato del ritorno dei suoi cari per le feste.
Insomma, fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio... soprattutto degli inglesi, che ci fanno pure un po' invidia perché hanno iniziato prima di tutti la somministrazione del vaccino.
Pugno di ferro, ma anche guanto di velluto: per il suo unico figlio e per la moglie, Crisanti quest'anno ha raccontato d'aver fatto per la prima volta l'albero di Natale per fare una sorpresa ai suoi cari.
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