Coronavirus, von der Leyen: "Anziani non prenotate le vacanze". E la virologa Capua raccomanda separazione per nonni e nipoti

Ci vorrà ancora tempo, nonostante l'Europa, Italia compresa, si prepara a riaprire - seppure con diverse restrizioni - ciò non significa che Covid-19 sia debellato o che non costituisca più un problema. Potremmo piuttosto dire che ci si appresta ad una fase di convivenza con questo nuovo coronavirus, in cui si cercherà però di tenere al riparo le categorie più fragili sulle quali potrebbe avere gli esiti più infausti in caso di contagio. Parliamo ovviamente di anziani e pazienti con un quadro di patologie croniche. Per questo motivo la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e la virologa padovana di fama internazionale Ilaria Capua hanno già messo avanti le mani: gli anziani dovranno avere pazienza ancora per qualche mese, rinunciando a vacanze e anche alla quotidianità con i nipotini.

Von der Leyen agli anziani: "Non prenotate le vacanze"

Le persone anziane potrebbero dover rimanere in isolamento "fino alla fine dell'anno" per evitare ogni rischio di contrarre il coronavirus. Queste le parole di Ursula von der Leyen al quotidiano tedesco Bild che invita così gli anziani a non prenotare per le vacanze estive. La presidente della Commissione Ue spiega di essere consapevole delle difficoltà legate a questa restrizione, ma precisa che si tratta di una questione di vita o di morte e invita ad avere pazienza ed essere disciplinati. Queste previsioni sono in ottica della speranza che si trovi un vaccino sicuro entro la fine del 2020.

La virologa Ilaria Capua: nonni e nipoti separati

La direttrice dell’One Health Center of Excellence dell’Università della Florida, veneta d'adozione, Ilaria Capua, virologa italiana di fama internazionale ha già fatto sapere che a suo avviso nonni e nipoti non potranno stare insieme come prima fino a quando "non si saprà come stiamo come popolo″. L'esperta, al Tg1, ha spiegato l'importanza dell’analisi sierologica. Puntualizzando:

"Servono test approvati dal Ministero della Salute e validati perché la macchina fotografica deve essere identica. Oggi vanno definite le categorie da mettere in sicurezza, non chi parte prima″.

Non passerà con l'estate

Che il coronavirus evapori per l’estate sarebbe una pia illusione secondo la nota virologa che ha parlato di "zero possibilità" che ciò accada. E’ possibile che si affievolisca (tra l’altro modelli ne correlano la virulenza anche con fattori climatici), ma così com’è molto probabile che in autunno si assista a una nuova recrudescenza dei contagi. Una buona notizia, però, c’è, la scienziata ha spiegato che: “non è un virus super resistente, anzi è fragile, ma si trasmette con grande facilità”. Da attenzionare, con l'arrivo della bella stagione, anche i condizionatori e la loro corretta manutenzione.