Pirati della strada

Coppia investe una ciclista e scappa. Rintracciati, sono positivi al Covid: tre vigili in isolamento

I poliziotti forse rivedranno i due "untori" solo al processo nel quale sarà loro contestato il reato di epidemia colposa.

Coppia investe una ciclista e scappa. Rintracciati, sono positivi al Covid: tre vigili in isolamento
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Un susseguirsi di situazioni davvero al limite, tutte concentrate nella medesima notizia. C'è il sempre odioso reato di omissione di soccorso, stavolta ai danni di una povera ciclista, che fortunatamente pare essersela cavata in maniera non grave. Poi c'è la caccia al "pirata della strada" da parte della Polizia locale, che riesce a rintracciare grazie alle telecamere l'auto incriminata. E ancora la scoperta: nell'abitacolo una coppia di apparentemente tranquilli sessantenni, marito e moglie, altro che Bonnie e Clyde. Ma non è finita, perché è saltato fuori che uno dei coniugi fosse positivo al Codiv-19: è probabilmente per questo che sono scappati, perché erano evasi dalla quarantena. Conclusione: pure i tre agenti che li hanno stanati sono finiti in isolamento, forse rivedranno i due "untori" solo al processo nel quale sarà loro contestato il reato di epidemia colposa.

Pirata della strada con il Covid-19

Da Prima Lecco

Nella mattinata di giovedì 7 maggio 2020, gli agenti del corpo di Polizia Locale Associata Alto Lario sono stati chiamati a rilevare un sinistro accaduto a Dervio, sulla sponda lecchese del lago, lungo la provinciale 72 che attraversa il paese. Una ciclista era stata travolta da un’auto che non si è fermata a prestare soccorso e si è data alla fuga. Con il senno di poi, per la ciclista e per i passanti fermatisi a soccorrerla, è stata una fortuna che l’investitore non si sia fermato...

Gli agenti individuano il pirata della strada

Intervenuti sul posto gli agenti della Polizia locale che, dopo assicuratisi delle condizioni di salute della ciclista, le cui ferite riportate sono state giudicate guaribili in 15 giorni, hanno avviato immediatamente le indagini per risalire all’autore dell’investimento fuggito. In modo celere e scrupoloso sono state acquisite informazioni dai testimoni e incrociando le immagini della videosorveglianza, dopo aver fatto innumerevoli tentativi di combinazione della targa parziale rilevata dai presenti, sono riusciti a individuare oltre ogni ragionevole dubbio l’auto ricercata.

Il contatto con gli agenti

Tre agenti (2 di Colico e 1 di Dervio), si sono recati dunque subito presso l’abitazione della proprietaria dove trovavano l’auto con i danni e le tracce di sangue relative al sinistro. Nei concitati momenti successivi, sono entrati più volte  in contatto con la proprietaria del veicolo e il marito, conducente responsabile dell’investimento e dell’omissione di soccorso: due 60enni residenti proprio a Dervio. I due sono usciti dalla loro abitazione e più volte sono stati rimproverati dagli agenti perché non indossavano correttamente le mascherine. Non coprivano correttamente il visto e spesso si avvicinavano pericolosamente agli operatori venendone quasi in contatto.

Colpo di scena: positivi

L ‘analisi dello stato del veicolo, dei documenti di guida e la verbalizzazione degli atti relativi ha costretto gli agenti a soffermarsi con i soggetti per circa un’ora. Quello che è emerso dalle verifiche svolte a mezzo banca dati ha lasciato sconvolti: i due soggetti erano sottoposti all’isolamento e alla sorveglianza domiciliare poiché almeno uno risultato positivo al Covid-19.

Isolati i tre agenti

Il comandante  Di Cesare Edoardo, ha esentato dal servizio i tre agenti coinvolti, disponendo il loro isolamento presso il domicilio. La decisione è stata poi confermata dall’ATS che, informata dei fatti, ha messo in quarantena i 3 agenti e implementato la sorveglianza sanitaria sui 2 soggetti positivi al covid.

Epidemia colposa

Fra i reati ipotizzabili, potrebbero esservi l’epidemia colposa e l’interruzione di pubblico servizio, considerato che metà dell’organico della Polizia Locale è stato costretto a rimanere a casa. I due soggetti hanno dimostrato particolare dispregio per il rispetto delle leggi e la salute pubblica, poiché, oltre ad essersi allontanati dall’abitazione, non hanno avvisato gli agenti della loro situazione. L’unica consolazione è che il Corpo di Polizia Locale ha dimostrato la capacità di poter identificare i soggetti ed assicurarli alla giustizia in brevissimo tempo evitando ulteriori contagi alla popolazione.

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