Come superare l'angoscia da Coronavirus (che abbassa le nostre difese immunitarie)
"Quando sviluppiamo sentimenti di paura si mette in allarme il sistema neurovegetativo autonomo facendoci produrre sostanze che mettono sotto stress il sistema immunitario".
L'emergenza sanitaria in corso ci obbliga, come da disposizioni governative, a stare in casa per contenere i contagi da Covid-19. Salvo qualche eccezionale uscita, che deve essere comprovata da reali esigenze, l'isolamento non aiuta a tenere alto l'umore. Su molte persone la "cattività" ha un pessimo effetto che, sommato alle preoccupazioni per la situazione del Paese, rende difficoltosa la quotidianità.
Come superare l'angoscia da Coronavirus
Ma, come spiega il Adolfo Panfili, medico chirurgo specializzato in chirurgia e presidente dell'AIMO, è fondamentale tenere la paura sotto controllo, proprio per tutelare le nostre difese immunitarie. Vale per noi, ma lo stesso discorso vale, a maggior ragione anche per chi è in prima linea, il personale che lavora negli ospedali, soprattutto... anche se per loro è molto più difficile, se non impossibile ricostruire una relativa tranquillità domestica.
Difese immunitarie: la paura ci rema contro
Quando sviluppiamo sentimenti di paura, spiega Panfili, si mette in allarme il sistema neurovegetativo autonomo facendoci produrre adrenalina, noradrenalina e cortisolo, tutte sostanze che mettono sotto stress il sistema immunitario.
"Cercando invece di guadagnare serenità recuperando una lettura gradita, ascoltando la musica o meditando, attiviamo il sistema di bilanciamento parasimpatico che produce dei neurotrasmettitori favolosi come la serotonina e le endorfine, che permettono di vedere il bicchiere mezzo pieno. Più siete tesi, più vi allarmate, più l'ansia anticipatoria ha la meglio su di voi."
Come rilassarsi?
Il dottore consiglia una playlist di musica classica.
"Un brano che fa bene al sistema nervoso? Le quattro stagioni di Vivaldi che stimolano l'armonia del sistema digerente e il ripristino dell'equilibrio della serenità."