Ci ha pensato il robot Goldrake a schiacciare questo maledetto 2020
Davide Pieropan, amante e collezionista di giocattoli e modellini degli anni Ottanta, da anni stupisce i vicini di casa con installazioni curiose.
Altro che Babbo Natale. Sui tetti di un'abitazione di Arzignano, in provincia di Vicenza, è spuntata una statua gigante di Goldrake: il primo dei robot giganti made in Japan che hanno segnato l'infanzia di chi è cresciuto negli anni Ottanta, schiaccia giustamente questo maledetto 2020 con il suo piedone d'acciaio.
Il robot Goldrake è atterrato in Veneto
E' stato il simbolo dei buoni che vincono sui cattivi. Un eroe metallico capace di portare la pace, insomma, contro la violenza distruttiva dei suoi acerrimi nemici. Goldrake è atterrato sul tetto di un'abitazione ad Arzignano, in provincia di Vicenza.
A realizzarlo è stato Davide Pieropan, amante e collezionista di giocattoli e modellini degli anni Ottanta, che ha deciso di piazzare sul tetto di casa una statua gigante di Goldrake, intento a schiacciare ,con i suoi poderosi piedi meccanici, l'insegna luminosa del 2020.
Missione: schiacciare questo maledetto 2020
E non è affatto la prima volta che Pieropan stupisce i vicini di casa con installazioni curiose. Anzi.
"Ogni anno cerco di seguire un tema - ha spiegato - Questa volta con la storia del Covid e una forte tempesta che si è abbattuta nella mia zona, ho pensato bene di lanciare questo messaggio".
Un'idea, quella di esporre stravaganti installazioni sul tetto, che affonda le radici 17 anni fa, quando Pieropan, ormai stufo di vedere campeggiare sulle case sempre i soliti pupazzi di Babbo Natale, ha provato a creare qualcosa di diverso. E il filone dei robot invece è partito in occasione della nascita del suo primo figlio.
TUTTI GLI ALTRI ROBOT DI ARZIGNANO: