Cambio gomme invernali: si può se vivo in zona rossa, arancione o gialla?
Si tratta di uno stato di necessità per adempiere a specifici obblighi di legge, che non possono essere derogati.
L'ultimo Dpcm, come è noto, impone tutta una serie di limiti alle uscite. Ma cosa succede quando si avvicinano le scadenze? Come comportarsi, per esempio, se ci si deve dirigere dal gommista per la sostituzione delle ruote con quelle invernali, visto che in più della metà delle province italiane, il rimontaggio deve avvenire entro il 15 novembre?
Il principio regolatore resta consentire solo spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute, con espresso divieto alle persone fisiche di spostarsi in un comune diverso rispetto a quello in cui si trovano salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Ma, in tutto questo, quindi il cambio gomme si può fare o no?
Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?
Sul sito del Governo è stata pubblicata oggi nella sezione riservata alle domande più frequenti, una risposta che è aderente a quanto ipotizzato dalle Associazioni della Filiera che si occupano del settore. E questo, evidentemente, proprio per fugare ogni dubbio in merito alle interpretazioni dell'ultimo Dpcm. Si può dunque uscire per comprare beni diversi da quelli alimentari? La risposta è sì.
E nel Dpcm del 3 novembre è contenuta una lista dei prodotti previsti. Tra questi, viene anche menzionata la categoria degli pneumatici. Gli automobilisti possono dunque andare dal gommista e acquistare gli pneumatici in quanto tali prodotti rientrano nelle vendite al dettaglio ammesse nell’allegato 23. Inoltre essendo il montaggio e smontaggio degli pneumatici una attività artigianale assimilabile quelle produttive, non è soggetta a restrizione.
L'obbligo delle gomme invernali, cosa dice il Codice della strada
Secondo il Codice della strada durante il periodo indicato i veicoli devono essere muniti o a bordo "mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio". Sebbene l’indicazione preveda entrambe le possibilità, è consigliato sostituire le gomme con quelle da neve, ritenute più sicure delle catene. L’obbligo entra in vigore al di fuori dei centri abitati, ma i Comuni possono richiedere l’obbligo anche all’interno delle zone abitate. In caso di circolazione senza pneumatici invernali o alternative a bordo, la multa può partire da 85 euro e arrivare a 338 euro, ma si abbassa a 59,50 euro se viene pagata entro 5 giorni. Sulle strade dei Comuni nei quali vige un’ordinanza le multe vanno invece dai 41 euro ai 169 euro, abbassandosi a 28,70 euro se pagata entro 5 giorni.
Ma cosa succede per chi abita in una zona rossa (o arancione o gialla)?
Per le zone con uno scenario di massima gravità e un livello di rischio alto comunemente dette area “rossa”, come sono regolati gli spostamenti delle persone?
"E’ vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori di cui al comma 1, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute".
Il DPCM consente la prosecuzione delle attività produttive tra cui rientrano quelle professionali/artigianali come il montaggio e smontaggio di pneumatici. A ciò si aggiunga quanto previsto in materia di circolazione stradale durante il periodo invernale che prescrive che il rimontaggio di pneumatici invernali avvenga entro il 15 novembre, rispettando così le Ordinanze emesse da più della metà delle province d’Italia e dai proprietari e gestori di strade ed autostrade ai fini della sicurezza stradale.
“Andare dal gommista è consentito per ragioni di sicurezza stradale e per adempiere a specifici obblighi di legge - ha spiegato il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti - E’ un'operazione indispensabile che deve essere effettuata nel pieno rispetto delle prescrizioni sanitarie. Il primo fondamentale consiglio è quello di fissare un appuntamento per evitare assembramenti e presentarsi dotati di dispositivi di protezione”.
Assogomma conclude gli automobilisti possono recarsi ad effettuare acquisti, sostituzioni o manutenzione degli pneumatici presso il loro gommista di fiducia anche successivamente al 15 novembre.
Si tratta di uno stato di necessità per adempiere a specifici obblighi di legge, che non possono essere derogati. In ogni caso, dopo il 15 novembre l’automobilista dovrà attenersi alle restrizioni previste dalle Ordinanze e quindi disporre di catene a bordo nel tragitto per arrivare presso il rivenditore Specialista.
Sì ma dove? Se nel proprio Comune non esiste un gommista in grado di fornire il servizio, è possibile prenotare presso il gommista più vicino, anche non nel Comune, così come in tutti gli altri casi di necessità.
Va da sè che, a maggior ragione, lo stesso discorso vale anche per chi si trova in una zona arancione o gialla.
Dai territori: i tratti stradali sotto la lente
LOMBARDIA
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI COMO
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI LECCO
PIEMONTE
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI VERCELLI
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI TORINO (CANAVESE)
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI TORINO (SETTIMO)
VENETO
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI BELLUNO
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI VICENZA
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI TREVISO
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI VERONA
TOSCANA
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI FIRENZE
LE STRADE IN CUI E' ESPRESSAMENTE PREVISTO L'OBBLIGO IN PROVINCIA DI PISTOIA