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Viva per miracolo
Auto si ribalta nel canale: salvata una bimba intrappolata nel seggiolino
Fondamentale l'intervento dei Carabinieri, che passavano di lì casualmente: hanno rianimato la piccola che non respirava più.
Tre minuti interminabili: il massaggio cardiaco, la respirazione bocca a bocca e tutte le manovre salvavita che i carabinieri conoscevano sono state messe in atto con determinazione. E così una bimba di tre anni è stata strappata alla morte. Dopo pochi minuti la piccola è tornata a respirare, davanti agli occhi increduli della madre, sotto shock. E' finita bene, ma le possibilità che l'incidente stradale verificatosi nel Bresciano domenica 7 febbraio 2021, volgesse in tragedia, erano davvero alte.
Con l’auto nel canale con la figlia di tre anni a bordo
Un’auto ribaltata in un canale che costeggia la strada e una giovane mamma, disperata, che chiede aiuto perché a bordo della vettura, semi-sommersa dall’acqua, c’è la figlia di 3 anni, rimasta incastrata al seggiolino. La donna non riesce a liberarla. Questa la scena che si sono trovati davanti i Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, a Nuvolera. Una pattuglia impiegata nel normale servizio di controllo del territorio, poco dopo le 19, ha notato alcune auto in sosta sul margine della strada e si è fermata a verificare cosa stesse accadendo.
Il salvataggio miracoloso
Dopo aver immediatamente allertato i soccorsi i carabinieri si sono precipitati nel canale e, grazie al prezioso aiuto di un cittadino che è riuscito a liberare la piccola, l'hanno riportata sulla strada accorgendosi però che era incosciente e non respirava. Attimi di terrore, interrotti dalla prontezza dei carabinieri esperti di tecniche di rianimazione apprese nell’ambito di corsi formativi organizzati dall’Arma, che hanno messo in atto il protocollo salvavita.
Dopo 3 lunghissimi minuti la bambina ha ripreso le funzioni vitali con enorme sollievo di tutti i presenti. Subito dopo è giunta sul posto un’autoambulanza che ha trasportato madre e figlia presso gli Spedali Civili di Brescia, dove si trovano tuttora in osservazione: entrambe sono fuori pericolo. Una vicenda che ha scosso la comunità: soltanto per un circostanza fortuita, infatti, i carabinieri e il passante che è riuscito a liberare la piccola dalle lamiere, si trovavano da quelle parti nel momento in cui si stava consumando il dramma, garantendo il lieto fine.
