Anche il governatore del Piemonte ha contratto il Coronavirus
Si è sottoposto cautelativamente al test dopo gli incontri a Roma per la discussione del Dpcm.
Lo ha annunciato nel corso di una diretta Facebook dalla sua pagina ufficiale: anche il governatore del Piemonte Alberto Cirio è positivo al test. E' il secondo presidente di Regione dopo Nicola Zingaretti, mentre il lombardo Attilio Fontana s'era messo in autoisolamento dopo che una collaboratrice (nel frattempo quasi guarita) aveva contratto il Covid-19. Resistono nell'Area arancione il veneto Luca Zaia (che però non concorda con le misure restrittive imposte alle province di Venezia, Treviso e Padova) e l'emiliano Stefano Bonaccini, ma ormai è lunghissima la lista dei sindaci e dei rappresentanti delle Istituzioni (Prefetti, Questori, etc) in quarantena.
Anche il governatore Alberto Cirio è positivo al test
Il governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio è positivo al test del Coronavirus. Si è sottoposto cautelativamente al test dopo gli incontri a Roma per la discussione del Dpcm di mercoledì 4 marzo, e il risultato è arrivato nelle scorse ore. Lo ha comunicato nel corso di una diretta Facebook alle 11 di oggi, domenica 8 marzo 2020, dalla sua pagina ufficiale.
"Sto bene, non ho nessun sintomo né problema - ha detto Cirio - ora sono in isolamento volontario a casa, questa situazione non mi distoglie dalla guida della Regione. Siamo in condizioni di gestire questa emergenza, ma è importante comportarsi correttamente e seguire le regole".
Cirio a proposito del nuovo Decreto Coronavirus
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha spiegato la sua interpretazione del decreto per quanto riguarda le province interessate della sua regione: chi deve entrare e uscire per ragioni di lavoro potrà farlo, così come potranno entrare e uscire le merci.
«Quello che si vuole evitare con questo decreto è quello che è futile: ciò che è necessario lo puoi continuare a fare», ha spiegato.