A Padova è cominciata la sperimentazione: sangue dei guariti per curare i malati di Covid-19
I primi donatori sono stati proprio operatori del personale sanitario, tra cui alcuni specializzandi.
Una nuova arma contro il Covid – 19
“Abbiamo deciso di utilizzare il plasma dei pazienti guariti con un’alta quantità di anticorpi contro il coronavirus, per andare a trasfonderlo nei pazienti che sono in una fase di malattia particolarmente severa”.
L’efficacia di questo plasma è stata confermata recentemente dal confronto coi colleghi di Wuhan, che hanno avuto un’esperienza positiva su un piccolo campionamento di pazienti e poi l’hanno estesa ad altri 300 pazienti. A presentare questa sperimentazione Giustina De Silvestro, direttore del servizio trasfusionale dell’Azienda ospedaliera di Padova, nel corso di una diretta Facebook sulla gestione del coronavirus.
Donatori da reclutare fra i guariti
Il reclutamento dei donatori è già partito.
“La cosa bella e gratificante – ha aggiunto De Silvestro – è che i primi donatori sono stati proprio gli operatori del personale sanitario, tra cui alcuni specializzandi che sono stati ricoverati e sono anche guariti, e ora si mettono a disposizione per altri pazienti”.