Vi chiederete cosa è successo ieri sera al party di Kanye West al Forum...

Non chiamatelo concerto perché con questo termine si indica una performance artistica nella quale cantanti o musicisti si esibiscono dal vivo di fronte a un pubblico. Il pubblico c'è stato, il palco pure, ma ciò che ieri sera, giovedì 22 febbraio 2024, è andato in scena al Forum di Assago (Milano), uno dei più celebri palazzetti d'Italia, ha riguardato una listening experience, tradotto un'esperienza di ascolto (che tra le altre cose sarà replicata questo sabato, 24 febbraio 2024, all'Unipol Arena di Bologna). In poche parole, la folla che ha gremito (non del tutto) le tribune del Forum ha semplicemente ascoltato la musica riprodotta dall'impianto audio alla presenza dei loro autori, ma senza che quest'ultimi la interpretassero in alcun modo, se non muovendosi in lungo e in largo sul campo del palazzetto (adibito integralmente a palco).

Una presa in giro, penserete voi, eppure basta solo citare il nome protagonista della serata per comprendere le ragioni di un evento musicale del genere. Il mattatore della listening experience, infatti, è stato nientepopodimeno che Kanye West, il rapper più popolare, eclettico e controverso degli Stati Uniti (se non di tutto il mondo). Ma bando alle ciance, ecco qui di seguito il racconto di che cosa è veramente successo ieri sera al Forum d'Assago.

Kanye West al Forum d'Assago per la listening experience dell'album "Vultures"

Rispetto a quanto si è sentito vociferare prima dell'inizio dello show - e cioè che l'evento avrebbe avuto un largo ritardo, addirittura di un'ora - la listening experience dell'album "Vultures" di Kanye West e Ty Dolla $ign è cominciata intorno alle 21,30 ed è durata per circa un'ora.

Il palco dei due artisti americani è stato tutto il campo da basket del Forum d'Assago, coperto da un lungo telo nero e accompagnato da una scenografia minimale composta da un telo cilindrico bianco su cui venivano proiettate le immagini dello spettacolo, da diverse macchine del fumo disposte a terra in modo tale da creare atmosfera con dei "banchi di nebbia" e da un faro che illuminava il centro della scena.

Kanye West e Ty Dolla $ign si sono presentati sul palco vestiti di nero, totalmente coperti fino alla testa con cappucci e passamontagna. Il pubblico, seduto a 360° su tutte le tribune del Forum e composto prevalentemente da ragazzi giovani, tantissimi provenienti anche dall'estero, alla vista dei due rapper è andato completamente in visibilio. Sugli spalti, per tutta la durata dell'evento, sono rimaste accese le torce dei cellulari quasi a dare l'idea di un cielo notturno con milioni di stelle. A quel punto, i tecnici hanno messo play alla musica che è uscita alla massima potenza dall'impianto audio del palazzetto di Milano.

La listening experience ha seguito per filo e per segno tutta la tracklist dell'album "Vultures", con le singole canzoni che venivano riprodotte una dopo l'altra, mentre i loro autori le interpretavano muovendosi, correndo e ballando su tutta la superficie del "palco" ma senza cantare, rappare o suonare alcun tipo di strumento. Il pubblico sugli spalti veniva fomentato e incitato da Kanye West e Ty Dolla $ign attraverso il gesto degli applausi o quello di muovere le braccia su e giù a tempo di musica.

On stage, insieme ai due protagonisti di serata, hanno però fatto la loro comparsa altre superstar della scena Hip-Hop statunitense, circostanza che per gli amanti di questo genere ha rappresentato un vero e proprio unicuum: tra queste citiamo Playboi Carti, Quavo, Freddie Gibbs, Rich the Kid e Jaden Smith (figlio di Will Smith).

Il gran finale e l'invasione di un fan (bloccato in mezzo secondo)

La listening experience, come detto, è durata circa un'ora, con Kanye West e Ty Dolla $ign che, prima di lasciare definitivamente il Forum d'Assago, hanno fatto entrare sul palco tutti gli ospiti di serata per far riascoltare per la seconda volta la traccia "Carnival" (quella realizzata con i cori della Curva Nord dell'Inter fatti registrare in uno studio della Barona).

E' stata in questa occasione che un fan, senza alcun tipo di timore, ha scavalcato le ringhiere del primo anello e si è diretto a tutta velocità verso il suo idolo Kanye West semplicemente per stringergli la mano. Il rapper americano, non con poca diffidenza, ha ricambiato il saluto, ma il ragazzo, in neanche mezzo secondo, è stato bloccato dallo staff di Kanye. Alla stessa velocità con cui è comparso in scena, è stato portato fuori dalla sicurezza e... chissà che fine ha fatto (speriamo nulla di grave). Qui di seguito ecco il video della sua "invasione di campo":

Una volta terminato l'ascolto dell'album "Vultures", con Kanye West e Ty Dolla $ign che hanno abbandonato del tutto la scena, gli organizzatori dell'evento hanno deliziato per un'altra mezz'ora il pubblico del palazzetto con il meglio del repertorio musicale del celebre rapper statunitense. Il Forum si è trasformato così in una vera e propria discoteca.

Ma tiriamo le somme...

Arriviamo però al dunque. Quello di ieri sera al Forum d'Assago è stata l'ennesima trovata rivoluzionaria di Kanye West in ambito musicale, il quale in passato si è già reso protagonista di vere e proprie innovazioni nel suo genere, oppure si è trattato di una presa in giro bella e buona?

Se si pensasse al fatto che per assistere a questo non concerto, il cui annuncio è stato fatto solo una settimana fa, i prezzi dei biglietti andavano da 115 a 207 euro, si potrebbe tranquillamente propendere per la seconda opzione. Nonostante la grandissima popolarità del rapper americano, le cifre a cui sono stati venduti i biglietti, soprattutto se si pensa al tipo di evento che è stato, sono state decisamente elevate. Conseguenze di ciò è il fatto che, per quanto il Forum d'Assago fosse pieno, si intravedevano con chiarezza tantissimi posti vuoti.

Andando ad analizzare però la listening experience in sé, è innegabile affermare che nel prossimo futuro questa tipologia di esperienza potrebbe anche diventare normalità. Un'artista, infatti, per spingere il suo disco fin dai primi giorni dall'uscita potrebbe pensare di organizzare un evento simile senza doversi necessariamente esibire in prima persona, ma semplicemente facendolo ascoltare al pubblico in sua presenza.

Di certo, ci aspettiamo che novità di questo genere, di cui Kanye West è primo precursore, possano funzionare inizialmente negli Stati Uniti, realtà molto più propensa ad accettare queste performance artistiche innovative. Anche la nostra Penisola, con i suoi tempi più dilatati, arriverà ad assorbire questo nuovi format, ma crediamo che per il momento la dimensione del concerto abbia radici talmente tanto profonde da non poter essere in alcun modo intaccate.

Alessandro Balconi