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Sanremo 2022: la classifica dopo la quarta serata dedicata a duetti e cover (e le pagelle)

Mahmood e Blanco restano primi, ma è stata la serata di Morandi e Jovanotti.

Sanremo 2022: la classifica dopo la quarta serata dedicata a duetti e cover (e le pagelle)
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Capossela, Bertè, Grignani, Mannoia e anche Jovanotti... Seratona quella di oggi, venerdì 4 febbraio 2022, dedicata a cover e duetti al Festival di Sanremo. Una gara - a tutti gli effetti - intensa: tutti i 25 big sul palco del Teatro Ariston alle prese con canzoni pescate da un repertorio quarantennale, dagli anni Novanta a ritroso.

Co-conduttrice della puntata, l'attrice della fiction "Blanca" Maria Chiara Giannetta (LE FOTO OGGI IN CONFERENZA STAMPA CON AMADEUS).

Sanremo 2022: la quarta serata dedicata a duetti e cover in diretta
Amadeus

La classifica dopo la quarta serata dedicata a duetti e cover

  1. Mahmood e Blanco - Brividi
  2. Gianni Morandi - Apri tutte le porte
  3. Elisa – O forse sei tu
  4. Irama – Ovunque sarai
  5. Sangiovanni – Farfalle
  6. Emma – Ogni volta è così
  7. La rappresentante di lista - Ciao cia
  8. Massimo Ranieri - Lettera al di là del mare
  9. Fabrizio Moro – Sei tu
  10. Michele Bravi - L’inverno dei fiori
  11. Achille Lauro - Domenica
  12. Matteo Romano – Virale
  13. Dargen D’Amico - Dove si balla
  14. Aka 7even – Perfetta così
  15. Noemi - Ti amo non lo so dire
  16. Ditonellapiaga e Donatella Rettore – Chimica
  17. Iva Zanicchi – Voglio amarti
  18. Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
  19. Rkomi - Insuperabile
  20. Le Vibrazioni – Tantissimo
  21. Yuman - Ora e qui
  22. Highsnob e Hu – Abbi cura di te
  23. Giusy Ferreri - Miele
  24. Ana Mena - Duecentomila ore
  25. Tananai – Sesso occasionale

I vincitori della serata cover e duetti

Morandi, grazie a Jovanotti, vince la serata, ma i favoriti per la vittoria finale Mahmood e Blanco sono secondi e terza Elisa: insomma molto probabilmente i tre che saliranno sul podio finale, anche se non esattamente in questo ordine...

La scaletta della serata delle cover e dei duetti

ECCO L'ORDINE DI APPARIZIONE UFFICIALE:

  1. Noemi – (You Make Me Feel Like) A Natural Woman (Aretha Franklin);
  2. Giovanni Truppi – Nella mia ora di libertà (Fabrizio De Andrè) con Vinicio Capossela;
  3. Yuman – My Way (Frank Sinatra) con Rita Marcotulli;
  4. Le Vibrazioni – Live and Let Die (Paul McCartney) con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio;
  5. Sangiovanni – A muso duro (Pierangelo Bertoli) con Fiorella Mannoia;
  6. Emma – Baby One More Time (Britney Spears) con Francesca Michielin;
  7. Gianni Morandi – Medley con Mousse T e Jovanotti;
  8. Elisa – What a Feeling (Irene Cara, da Flashdance);
  9. Achille Lauro – Sei bellissima (Loredana Bertè) con Loredana Bertè;
  10. Matteo Romano – Your Song (Elton John) con Malika Ayane.
  11. Irama – La mia storia tra le dita (Gianluca Grignani) con Gianluca Grignani;
  12. Ditonellapiaga e Rettore – Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli);
  13. Iva Zanicchi – Canzone (Don Backy e Detto Mariano, nella versione di Milva)
  14. Ana Mena – Medley, con Rocco Hunt;
  15. La Rappresentante di Lista – Be My Baby (The Ronettes) con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra;
  16. Massimo Ranieri – Anna verrà (Pino Daniele) con Nek;
  17. Michele Bravi – Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi (Lucio Battisti)
  18. Mahmood e Blanco – Il cielo in una stanza (Gino Paoli);
  19. Rkomi – Medley di Vasco Rossi, con i Calibro 35;
  20. Aka 7even – Cambiare (Alex Baroni) con Arisa;
  21. Highsnob e Hu – Mi sono innamorato di te (Luigi Tenco) con Mr Rain;
  22. Dargen D’Amico – La bambola (Patty Pravo);
  23. Giusy Ferreri – Io vivrò senza te (Lucio Battisti) con Andy dei Bluvertigo;
  24. Fabrizio Moro – Uomini soli (Pooh);
  25. Tananai – A far l’amore comincia tu (Raffaella Carrà) con Rose Chemical;

Noemi (da sola, ma basta e avanza)

Noemi

Noemi – (You Make Me Feel Like) A Natural Woman (Aretha Franklin);

La rossa interprete romana sceglie di non duettare. E dopo le prime note si capisce subito perché: basta e avanza la sua ormai iconica voce a colorire un brano reso immortale dalla versione di Aretha Franklin.

VOTO: 9

Giovanni Truppi e Vinicio Capossela

Giovanni Truppi e Vinicio Capossela

Giovanni Truppi – Nella mia ora di libertà (Fabrizio De Andrè) con Vinicio Capossela;

Un brano immortale di De Andrè: Truppi è ancor più convincente al piano che alla chitarra. Il carisma di Vinicio fa il resto.

VOTO: 9

La discesa dalle scale della Giannetta

Lei: "Sanremo capita una volta nella vita..." Amadeus: "Forse non sarà un'occasione che ti capiterà una sola volta nella vita... ma ti ringrazio lo stesso di aver accettato".

Yuman con Rita Marcotulli

Yuman con Rita Marcotulli

Yuman – My Way (Frank Sinatra) con Rita Marcotulli al pianoforte.

Voce potente, controllata al millimetro. Ma non è un vero duetto e il classicone non emoziona più di tanto.

VOTO: 7

Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio (al piano)

Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio

Le Vibrazioni – Live and Let Die (Paul McCartney) con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio;

Bella la voce di Sophie, ahinoi inutile per la rocckettata il mitico maestro Vessicchio: a che seriva per fare la cover della cover dei Guns 'n' Roses?

VOTO: 6

Sangiovanni con Fiorella Mannoia

Sangiovanni con Fiorella Mannoia

Sangiovanni – A muso duro (Pierangelo Bertoli) con Fiorella Mannoia;

Il brano non è fra i più mitici, ma si lascia ascoltare. Il problema è che quella fra il giovane idolo delle teenagers e la mitica rossa della canzone italiana è un'intesa un po' posticcia.

VOTO: 6

Emma con Francesca Michielin

Emma con Francesca Michielin

Emma – Baby One More Time (Britney Spears) con Francesca Michielin;

Per chi è cresciuto negli anni Novanta, non è un brano fra i tanti... Groove, voce, potenza, calore, graffi: nelle due voci c'è tutto. Wow.

VOTO: 8

Gianni Morandi con Mousse T e Jovanotti

Gianni Morandi con Jovanotti

Gianni Morandi – Medley con Mousse T e Jovanotti;

Nulla di particolarmente originale, ma vedere Jova sul palco dell'Ariston è già un'emozione. Sentirlo cantare ancor più. I classici di Morandi non tramontano mai, ma il Gianni quelli che canta meglio sono i brani di Lorenzo!

VOTO: 9

Elisa con la ballerina Elena D'Amario

Elisa con la ballerina Elena D'Amario

Elisa – What a Feeling (Irene Cara, da Flashdance);

E anche qui, per chi è cresciuto negli anni Ottanta, non un brano qualunque... Elisa quando canta in inglese sembra avere un'energia particolare. Elena D'Amario lascia a bocca aperta.

VOTO: 9

Achille Lauro con Loredana Bertè

Achille Lauro con Loredana Bertè

Achille Lauro – Sei bellissima (Loredana Bertè) con Loredana Bertè;

E' il brano più iconico della Bertè: e Achille ci sta come un pesce nell'acqua, con una delicatezza nella strofa sorprendente. Loredana, beh... è Loredana.

VOTO: 8

Matteo Romano con Malika Ayane

Matteo Romano con Malika Ayane

Matteo Romano – Your Song (Elton John) con Malika Ayane.

Matteo Romano è bravo e vocalmente molto più maturo di quel che la sua età potrebbe far pensare. Malika lo guida in uno dei "suoi brani". Tutto bene, ma manca un po' d'emozione.

VOTO: 7

Irama con Gianluca Grignani

Irama con Gianluca Grignani

Irama – La mia storia tra le dita (Gianluca Grignani) con Gianluca Grignani;

Uno è cresciuto a Monza, l'altro a due passi, a Correzzana, anche se diversi anni prima... Eppure sembra un'intesa già scritta nella musica leggera italiana, fra i due. Fatti l'uno per l'altro, ma l'arrangiamento dell'indimenticabile classico del Grigna rotola, ma non convince del tutto.

VOTO: 6

Ditonellapiaga e Rettore (da sole)

Rettore e Ditonellapiaga

Ditonellapiaga e Rettore – Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli);

Ditonellapiaga è una delle rivelazioni di questo Festival. Intrigante anche l'arrangiamento. Ma non è che aggiunga molto più, il tutto.

VOTO: 7

Iva Zanicchi (che canta Milva)

Iva Zanicchi

Iva Zanicchi – Canzone (Don Backy e Detto Mariano, nella versione di Milva)

Un omaggio dedicato a un'intera generazione...

VOTO: 5

Ana Mena con Rocco Hunt

Ana Mena con Rocco Hunt

Ana Mena – Medley, con Rocco Hunt;

Ci voleva il guascone partenopeo per sbloccare la bella e timida ragazza spagnola... meglio, ma non troppo.

VOTO: 6

La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra

La Rappresentante di Lista

La Rappresentante di Lista – Be My Baby (The Ronettes) con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra;

Una geniale esplosione di follia technodance inaspettata quanto micidiale. Arrangiamento, intenzione e istinto da applausi.

VOTO: 8

Massimo Ranieri con Nek

Massimo Ranieri con Nek
Massimo Ranieri con Nek

Massimo Ranieri – Anna verrà (Pino Daniele) con Nek;

Il taglio moderno di Nek riesce a dare un colore più interessante a un classico che Ranieri canta nella maniera più classica possibile. Ma non basta.

VOTO: 6

Michele Bravi (da solo)

Michele Bravi

Michele Bravi – Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi (Lucio Battisti)

Bravi è sempre più inquietante. E' vero che nella vita ne ha passate... ma sembra sempre più uscito da un film di Tim Burton.

VOTO: 5

Mahmood e Blanco (e basta)

Mahmood e Blanco

Mahmood e Blanco – Il cielo in una stanza (Gino Paoli);

E niente, quest'anno potrebbero anche cantare l'elenco telefonico tirando fuori un capolavoro. A differenza di "Brividi", qui è la voce di Blanco a spiccare su Mahmood.

VOTO: 10

Rkomi con i Calibro 35

Rkomi con i Calibro 35

Rkomi – Medley di Vasco Rossi, con i Calibro 35;

Divertimento allo stato puro (soprattutto se sei un Vaschiano), arrangiamenti superlativi. Il canto non è scontato, ma nemmeno del tutto pulito.

VOTO: 8

Aka 7even con Arisa

Aka 7even con Arisa

Aka 7even – Cambiare (Alex Baroni) con Arisa;

Che inizio e che voce. Ci voleva un brano "serio" per tirar fuori un timbro e un controllo inaspettati. Baroni era una voce superlativa e Arisa la onora degnamente.

VOTO: 7

Highsnob e Hu con Mr Rain

Highsnob e Hu con Mr Rain

Highsnob e Hu – Mi sono innamorato di te (Luigi Tenco) con Mr Rain;

Tre voci, ma ne spicca solo una: Hu, un'altra delle rivelazioni di questo Festival. Nel complesso, una prova troppo impegnativa per questo ensemble: povero Tenco.

VOTO: 5

Dargen D’Amico (ebbasta)

Dargen D’Amico

Dargen D’Amico – La bambola (Patty Pravo);

Altra rivelazione di questo Festival: l'uomo che rende possibile l'impossibile riesce ad arrangiare un tappeto di cori in grado di trasformare la canzone bandiera di Patty Pravo. Interessante.

VOTO: 7

Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo

Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo

Giusy Ferreri – Io vivrò senza te (Lucio Battisti) con Andy dei Bluvertigo;

Non si capisce berne Andy a cosa serva (assolo di sax finale a parte), l'arrangiamento si sforza di rendere il meno banale possibile questa versione.

VOTO: 6

Fabrizio Moro

Fabrizio Moro

Fabrizio Moro – Uomini soli (Pooh);


Scelta difficile da capire, quella di Moro. Se non scegli un duetto, significa che sei in grado di valorizzare talmente bene un brano da renderlo tuo. Invece qua no, la canta solo bene. La cassa in quattro da metà pezzo poi è terribile.

VOTO: 5

Tananai con Rose Chemical

Tananai con Rose Chemical

Tananai – A far l’amore comincia tu (Raffaella Carrà) con Rose Chemical;


Il singolo più venduto della Carrà è GIA' famoso per via di un remix... che senso ha fare la cover di una cover?

VOTO: 5

Il meccanismo di voto

Nella quarta serata, quella delle cover e dei duetti, tornano a votare tutti: i giornalisti, la demoscopica e il pubblico da casa tramite il televoto.

La torta del giudizio è equamente divisa fra queste tre fette.

Ma attenzione: ci sarà una classifica di serata e quindi anche un vincitore della serata delle cover e dei duetti.

Poi però anche questa classifica andrà a far media con quelle delle delle serate precedenti e quindi ne scaturirà una terza classifica generale provvisoria.

Arriviamo quindi alla finale di sabato 6 febbraio 2022. E anche qui le cose cambieranno ancora:

  • Nella prima parte della serata si esibiranno tutti i 25 big e saranno votati solo dal pubblico a casa tramite televoto: anche questa classifica andrà a far media con quelle delle serate precedenti e quindi ne scaturirà una quarta classifica generale provvisoria.
  • Il podio di questa classifica andrà in “finalissima”: si azzereranno tutte le precedenti classifiche e si ricomincerà a votare da capo. Torneranno di nuovo a esprimersi tutti, i giornalisti (il cui giudizio peserà per il 33%), la Giuria demoscopica 1000 (33%) e il pubblico da casa tramite il televoto (34%).

Il più votato sarà il vincitore della 72esima edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo.

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