Colapesce e Dimartino, dalla musica al cinema: nelle sale il loro film "La primavera della mia vita"

Che i due musicisti Colapesce e Dimartino avessero qualcosa da dire oltre la loro – elegante – musica, era evidente. Fra scelte artistiche, stilistiche, testuali - e anche in termini di dressage - è inevitabile che i due siciliani avrebbero bussato anche alla porta di nuovi medium.

Freschi dell’ennesimo successo, di pubblica e critica, di questo Sanremo 2023, la stralunata coppia sarà al cinema il 20, 21 e 22 febbraio 2023 con il film diretto da Zavvo Nicolosi che segna il loro debutto sul grande schermo.

"La primavera della mia vita", Colapesce e Dimartino in viaggio nella loro Sicilia

Un viaggio surreale e strambo da un angolo all’altro di una Sicilia intrisa di pensiero magico per rinsaldare un’amicizia che rischiava di andare perduta. “La primavera della mia vita” segna l’esordio al cinema del duo Colapesce Dimartino e riesce a restituire con una storia colorata e originale quella particolare atmosfera delle loro canzoni, intrise di leggerezza ed ironia, ma dietro cui non manca un fondo più riflessivo.

Il film diretto da Zavvo Nicolosi, è distribuito da Vision Distribution e prodotto da Wildside, annovera nel cast vede anche Stefania Rocca. Diversi i camei dei colleghi musicisti: da Madame, che canta la canzone che dà il titolo al film a Roberto Vecchioni, fino a Brunori sas.

La trama verte intorno a un viaggio “di lavoro” tra due (ex) amici che, per amore di denaro, si ricongiungono per un progetto che li obbligherà a girare e riscoprire la meraviglia della Sicilia. I due interpretano delle versioni alternative di loro stessi: due cantautori che, arrivati a un grande successo popolare dopo anni nell’underground, si sono separati burrascosamente, finché Antonio ricompare proponendo a Lorenzo il progetto della vita: un libro sui luoghi leggendari della Sicilia, commissionato ad Antonio dall’Antico Ordine Semenita, ambiguo e sedicente gruppo ambientalista new age.

Inutile sottolineare come la transumanza sarà specchio di un secondo viaggio, stavolta dentro sé stessi, in una strampalata avventura on the road, ma anche un inno all’amicizia.

Un prodotto "leggerissimo"

E nel perfetto stile di questa premiata ditta, si intersecano suggestioni, riflessioni ma in quella modalità “leggerissima” che ha sedotto gli italiani. Nella realtà il due sono amici da più di un decennio e, anche se non vivono così vicino, sono entrambi siciliani: a differenza dei loro personaggi, però, al momento nessuno dei due si è montato la testa e il rapporto ha tenuto.