Isola dei Famosi 2023, un naufragio già annunciato: l'Irriverente commento di Simone Di Matteo

“La tv della cosiddetta realtà provoca uno svuotamento dell'essere, perché sostituisce il guardarsi dentro e l'analisi di sé con l'esaltazione della visibilità e della notorietà, spacciati come apice della verità. Ma la realtà, se c'è ancora, ci dimostra che non è così. Il genere reality show ha l'invidiabile primato di essere, al tempo stesso, funerale e requiem della tv. […] Sarebbe facile ma inutile, a questo punto, inveire contro la decadenza dei costumi e lo strapotere dell'audience, in nome del quale si perpetrano autentici crimini televisivi. Ogni popolo ha la televisione che si merita” raccontò nell’ormai lontano 2004, ai microfoni di Vanity Fair, l’inarrivabile Mina, una che di lezioni su come fare spettacolo ne avrebbe da impartire a iosa. Eppure la Tigre di Cremona, in tempi ancora non sospetti, di fronte all’inarrestabile declino mediatico che preannunciava già quel che avrebbe caratterizzato il XXI secolo, ha preferito eclissarsi all’ombra della sua stessa luce, lasciandoci un monito al quale i più, specialmente la miriade di prezzemolini televisivi che si alternano senza ovvie ragioni tra le trasmissioni televisive più in voga al momento e le spiagge dell’Isola dei Famosi, non ne vogliono proprio sapere di prestare attenzione.

Tra sete di notorietà e fame di banalità, termina la nuova edizione dell'Isola dei Famosi

E così, sul finire di una lunga e piovosa primavera mai cominciata, caratterizzata da alluvioni inaspettate che comunque non sono riuscite a piegare lo spirito dell’Emilia Romagna, conflitti opportunamente fomentati che ricordano quasi i tempi della Guerra Fredda, beatificazioni inappropriate che farebbero rabbrividire persino Papa Bergoglio e autoritarismi mascherati da falsa democrazia di cui Giorgia Meloni si è fatta inevitabilmente portavoce, ecco che, con l’avvicinarsi di quella che ci si augura possa essere realmente una bella stagione, si chiude anche l’ennesima edizione dell’Isola dei Famosi guidata da Ilary Blasi che, per quanto io possa stimarla, pare aver adottato una tipologia di conduzione a tratti stucchevole, diventando suo malgrado una caricatura di se stessa. Quello che doveva essere un trampolino di (ri)lancio per molti, alla fine, si è rivelato essere la solita ultima spiaggia per tanti. Per carità, considerati gli esordi non ci si poteva aspettare che le cose sarebbero andate diversamente, tuttavia, si sa, la speranza è sempre l’ultima a morire e finanche la prima a riservarti delle brutte (e alquanto scontate) sorprese.

Dopo ben tre mesi di permanenza in Honduras, tra pisolini sulle bianche sponde dei Caraibi e immersioni a bagnomaria nelle acque cristalline dell’Atlantico, chissà che i passeggeri del sommergibile disperso nei pressi del relitto del Titanic non siano diretti proprio lì, ad aggiudicarsi il podio e l’esigua, si fa per dire, somma di 100mila euro è stato Marco Mazzoli. Un risultato a dir poco prevedibile, essendo stato lui l’unico in grado di affrontare il format nella maniera più degna possibile. Se non ci fosse stato, avrebbero dovuto inventarlo! Lo stesso vale per l’ex rugbista Andrea Lo Cicero che, sorvolando per un attimo sul suo terzo (e immeritato) posto, era uno dei pochissimi a potersi permettere l’appellativo di “famoso”! Cristina Scuccia, invece, non è riuscita a compiere quel passo che le avrebbero permesso di sfruttare a pieno l’opportunità di lasciarsi definitivamente alle spalle la sua vecchia vita monacale. Peccato, spero che in futuro si ricordi del buon vecchio carpe diem, magari su esempio dei miei amati Jalisse, Fabio Ricci e Alessandra Drusian, che hanno colto al volo l’occasione, visti gli innumerevoli appelli inascoltati per partecipare al Festival di Sanremo, di rimettersi finalmente in gioco! Diversa la situazione è per Pamela Camassa la cui presenza, culminata nei sensi di colpa nel corso della puntata finale per non essere potuta andare al matrimonio della sorella perché impegnata con un programma che le avrà fatto sicuramente comodo, mi ha lasciato sostanzialmente indifferente. Anzi, la cosa più interessante è stata proprio la sua eliminazione! A nulla sono serviti gli appelli di Filippo Bisciglia, ma ad ogni modo non c’è alcunché da temere. Per una che va, un altro ne arriva dal momento che il conduttore farà il suo ritorno alla corte di Maria De Filippi per la nuova edizione di Temptation Island. Della serie, da una miniera d’oro all’altra il passo è breve! Su Luca Ventrone, quell’influencer che tutti hanno descritto come outsider, non saprei assolutamente cosa scrivere. Forse, sarebbe stato meglio se fosse rimasto fuori punto e basta.

Insomma, nell’illusione che il futuro possa riservarci qualcosa di migliore e che al peggio ci sia seriamente una fine, “caso mai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte”!

Se vi siete persi il commento della scorsa settimana dell'Irriverente Simone Di Matteo dedicato al Pride Month, potete recuperarlo QUI!