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Grande partecipazione
Perché per cinque giorni si raduneranno 1.200 spazzacamini da tutto il mondo in un piccolo Comune del Piemonte
A Santa Maria Maggiore, nel Verbano-Cusio-Ossola, dal 31 agosto al 4 settembre si terrà la 40esima edizione dello storico Raduno internazionale dello Spazzacamino
Ebbene sì, non avete letto sbagliato. Un piccolo Comune della provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte, da oggi, giovedì 31 agosto, a lunedì 4 settembre 2023, ospiterà per cinque giorni consecutivi un evento super-partecipato. Stiamo parlando della 40esima edizione dello storico Raduno Internazionale degli Spazzacamini che si terrà a Santa Maria Maggiore, nel cuore della Valle Vigezzo e che richiamerà da tutto il mondo un totale di 1.200 spazzacamini. Ecco di che cosa si tratta.
Il Raduno Internazionale degli spazzacamini
A partire da oggi, giovedì 31 agosto, e fino a lunedì 4 settembre 2023, spazzacamini da ogni parte del mondo affolleranno le strade del piccolo Comune piemontese di Santa Maria Maggiore (che conta appena poco meno di 1.300 abitanti), nel Verbano-Cusio-Ossola, per festeggiare il tradizionale Raduno Internazionale degli Spazzacamini, detti “rüsca” in dialetto ossolano, che nel 2023 raggiunge la sua 40esima edizione.
Nato nel 1982 ed organizzato ogni anno nel primo fine settimana di settembre dall’Associazione Nazionale Spazzacamini, il raduno, oltre ad essere la rievocazione storica di quello che fu il mestiere dello spazzacamino, che per secoli ha contrassegnato la vita della Valle Vigezzo, è una delle più amate e conosciute manifestazioni del Piemonte e rappresenta un consolidato evento turistico tra i più importanti della Regione.
Una terra storicamente conosciuta come la “Kaminfeger Tal”, ovvero la Valle degli spazzacamini, intitolata così da un giornale della vicina Svizzera perché, nei secoli scorsi, già a partire dal 1500, proprio da qui emigrarono tantissimi artigiani, maestri nella pulitura di fumo e fuliggine, per cercare fortuna altrove.
"Con allegria e spirito di amicizia tra popoli di diverse nazionalità, vogliamo ricordare ancora una volta il grande lavoro dei nostri avi e non solo quelli originari di questi luoghi - spiega Anita Hofer, vice presidente dell’Associazione Nazionale Spazzacamini, che organizza il raduno grazie al sostegno del Comune e della Proloco - Gente impegnata seriamente e con dignità in un mestiere che, in passato, è stato molto faticoso. In particolare, desideriamo onorare la memoria dei tanti minori, tra i 6 e gli 8 anni, che furono mandati a lavorare, perché capaci di entrare nei camini più stretti. Bambini infreddoliti, spesso affamati, costretti a mendicare a fine giornata per un pasto, sfruttati da padroni non sempre gentili che pensavano solo a far accumulare sufficiente fuliggine da rivendere ai contadini come concime".
Il Raduno Internazionale degli Spazzacamini consiste in una manifestazione che si articola in più giorni ricchi di appuntamenti: giornate intense dove le antiche fiabe si trasformano in vita vissuta, tra rievocazioni storiche dell’antico mestiere, canti, musiche, danze e occasioni conviviali per conoscersi e condividere la passione per “fumo e fuliggine”.
Il focus principale del Raduno è rappresentato dalla tradizionale sfilata di domenica lungo le vie di Santa Maria Maggiore: oltre 1.200 spazzacamini, provenienti da tutto il mondo, in abito da lavoro e muniti di attrezzi, attraversano il borgo divisi per nazione.
Il corteo è accompagnato dalle bande musicali e dai gruppi folcloristici in una esplosione di suoni, emozioni, colori e allegria; ingredienti di un successo che si celebra puntuale ogni anno, richiamando in Valle Vigezzo oltre 30mila visitatori e partecipanti provenienti dalle diverse regioni italiane e da ogni angolo d’Europa, dai paesi dell’Est, da Stati Uniti, Giappone e Russia.
Per visualizzare il programma completo dei cinque giorni del Raduno Internazionale degli Spazzacamini: clicca qui.
Alessandro Balconi
