All'autodromo di Monza si corre il primo Gran Premio di auto... senza piloti

Il prossimo giugno l'autodromo di Monza ospiterà per la prima volta un Gran Premio piuttosto particolare: sullo storico tracciato legato alla Formula Uno, infatti, correranno autovetture monoposto... senza piloti, guidate a distanza attraverso computer, robot e algoritmi. Insomma, dopo gli ultimi aggiornamenti dell'intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni, anche nel mondo delle auto veloci la tecnologia sta cominciando a ritagliarsi uno spazio sempre più grande.

A Monza il primo Gran Premio di auto... senza piloti

La Formula Uno rappresenta la competizione automobilistica più celebre di tutto il mondo, in grado di appassionare milioni e milioni di persone da ogni parte del globo. Il suo grande seguito è dovuto non solo alle più importanti case automobilistiche, quali Ferrari, Red Bull o Mercedes, ma anche ai piloti che, in ogni gara, si danno battaglia a suon di sorpassi e alte velocità per riuscire a conquistare il primo posto. Charles Leclerc, Max Verstappen, Lewis Hamilton e tutti gli altri, quindi, rendono il campionato di Formula Uno avvincente ed entusiasmante.

Se però vi dicessimo che esiste una competizione di auto monoposto nella quale non ci sono i piloti? Ebbene sì, stiamo parlando dell'Indy Autonomous Challenge, una sfida nella quale le uniche protagonista sono autovetture interamente pilotate da computer e algoritmi. Ma di cosa si tratta nello specifico? L'Indy Autonomous Challenge è una competizione nella quale gareggiano mezzi robot realizzati da 9 team delle 17 migliori università scientifiche di 6 Paesi di tutto il mondo.

Per la prima volta nella storia, la gara delle auto senza piloti si terrà al di fuori del suolo americano, luogo di nascita di questa competizione. L'appuntamento è tra il 16 e il 18 giugno 2023 all'autodromo di Monza, durante l'evento MIMO (Milano Monza Motor Show).

"Domenica 18 giugno 2023 - si legge sul sito del MIMO - il pubblico assisterà, per la prima volta al mondo durante il MIMO, alla gara di Indy Autonomous Challenge su circuito di Formula 1, una sfida che vedrà gareggiare le nuove Dallara AV-23 guidate da un software di controllo che, grazie ai sensori, ai supercomputer e agli altri hardware ADAS montati, permette alla vettura di guidare autonomamente".

Quello di quest'anno sarà però l'evento inaugurale dell'Indy Autonomous Challenge all'autodromo di Monza perché la città brianzola, cuore degli appassionati di automobilismo, ha siglato una partnership per i prossimi tre anni con la competizione di auto da corsa a guida autonoma senza pilota.

Un team del Politecnico di Milano ha vinto a Las Vegas

Se qualcuno non lo sapesse, l'ultima corsa dell'Indy Autonomous Challenge disputata a Las Vegas l'8 gennaio 2023 è stata vinta dal team PoliMOVE del Politecnico di Milano.

La competizione si è svolta durante il Consumer Electronics Show (CES), la più grande fiera dell’elettronica al mondo, e ha coinvolto alcune tra le più importanti università. Le vetture, Dallara AV-21, erano le stesse per tutte le scuderie; il valore aggiunto è stato il lavoro di ogni singola università.

Nell’ottica di rendere più “umano” uno sport che non ha umani alla guida, PoliMOVE ha dato un nome al pilota virtuale, lo hanno chiamato AS.CAR.I (AutonomouS.CAR.Intelligence), in onore di Alberto Ascari, ultimo pilota italiano di Formula1 ad aver vinto un titolo mondiale.