Berrettini e Sinner da leggenda, l'Italia vince la Coppa Davis

Terza insalatiera per l'Italia, la seconda consecutiva

Pubblicato: 24 Novembre 2024 19:32

Matteo Berrettini e Jannik Sinner ce l'hanno fatta di nuovo. Battuta 2-0 l'Olanda e l'Italia conquista la terza Coppa Davis della sua storia, la seconda consecutiva. (immagine di copertina da Federtennis)

Coppa Davis, Italia campione!

Domenica 24 novembre 2024 era in programma a Malaga l'attesissima finale. Il primo a scendere in campo è stato Matteo Berrettini, che con un 6-4, 6-2 si è sbarazzato di Botic van de Zandschulp, servendo all'amico e compagno Sinner il match point nella seconda partita contro Tallon Griekspoor.

Super Berrettini

Partita straordinaria quella di Matteo Berrettini, praticamente perfetto. L'azzurro (che ha allungato la scia di vittorie in singolare in Davis a otto incontri, l'ultima sconfitta nel 2019) non ha lasciato nemmeno una palla break all'avversario, che finora nel torneo non aveva mai perso, chiudendo il conto in un'ora e 17 minuti.

E' sempre super Sinner

E chi poteva chiudere il conto se non lui, Jannik Sinner? La seconda partita di giornata ha visto il numero uno del mondo opposto a Griekspoor.

Primo set combattutissimo e vinto solo al tie break, poi nel secondo Jannik strappa un break al terzo gioco ma l'olandese non si arrende e fa 2-2. Nuovo break azzurro con grande rimonta per il 3-2, che lancia definitivamente il nostro campione verso la vittoria.

Finisce 7-6, 6-2, la Coppa Davis è azzurra!

ANCORA NOI. SEMPRE NOI. INESORABILMENTE NOI. 🇮🇹🏆#DavisCup pic.twitter.com/pz4tyWAPuV

— FITP (@federtennis) November 24, 2024

Il cammino in Coppa Davis dell'Italia

Dopo il girone passato agevolmente a Bologna, nei quarti di finale gli azzurri avevano battuto con qualche difficoltà l'Argentina. Musetti aveva perso il primo incontro con Cerundolo, ma poi il doppio Berrettini-Sinner e il numero uno del mondo in singolare hanno ribaltato il risultato.

Semifinale con l'Australia chiusa invece con i due singolari, vinti da Sinner e Berrettini. Come oggi non c'è stato nemmeno bisogno del doppio. L'Italia è ancora al vertice del tennis mondiale.