Spareggi Mondiali, per la Nazionale sale la tensione. Mancini: "Balotelli? Ho convocato i più utili"
Il Commissario tecnico nella prima conferenza a Coverciano: "Sono fiducioso, andremo ai Mondiali perché so di avere grandi professionisti".
Due partite che decideranno il nostro destino. I 33 convocati della Nazionale italiana di calcio si sono radunati a Coverciano sotto la direzione del Ct Roberto Mancini per preparare al meglio gli spareggi per i Mondiali di Qatar 2022. Gli azzurri scenderanno in campo allo stadio Barbera di Palermo il prossimo giovedì 24 marzo 2022 nella semifinale playoff contro la Macedonia del Nord. In attesa del grande match, il Commissario tecnico Mancini ha tenuto la sua prima conferenza stampa:
"Sono fiducioso, andremo ai Mondiali perché so di avere grandi professionisti. Balotelli? Ho convocato i più utili".
Spareggi Mondiali, per la Nazionale sale la tensione
Per l'Italia sarà o tutto o niente. A quasi cinque anni dalla clamorosa debacle degli azzurri contro la Svezia, sconfitti nel doppio confronto per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, per la Nazionale italiana di calcio il destino sarà affidato ancora una volta agli spareggi. I calciatori del Ct Roberto Mancini dovranno fronteggiare giovedì, 24 marzo 2022, la semifinale dei playoff contro la Macedonia del Nord, match in programma allo stadio Barbera di Palermo. Qualora gli azzurri dovessero vincere e passare il turno, ad attenderli ci sarà la sfida contro Turchia o Portogallo, le altre due semifinaliste che si affronteranno sempre giovedì sera allo stadio do Dragão di Porto.
Le sorti degli azzurri sono appese ad un filo sottilissimo: 180 minuti in cui i calciatori della Nazionale dovranno dare tutto per qualificarsi ai Mondiali di Qatar 2022 che si svolgeranno quest'anno dal 21 novembre al 18 dicembre 2022. Qui di seguito i 33 convocati dal Commissario tecnico Roberto Mancini per i playoff.
I CONVOCATI DELLA NAZIONALE:
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Mancini è fiducioso: "Andremo ai Mondiali"
Il Commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini, ha accolto oggi, lunedì 21 marzo 2022, a Coverciano tutti i 33 convocati per le sfide spareggio per i Mondiali in Qatar. Il Ct azzurro, in attesa del grande match contro la Macedonia del Nord, ha tenuto la prima conferenza stampa nella sede del ritiro della Nazionale. Mancini è apparso tranquillo e realista, convinto nelle alte possibilità di una qualificazione.
"Io felice? Ci mancherebbe, stiamo parlando di calcio, non di altre cose. Sono fiducioso perché so di avere professionisti che hanno costruito dal niente, e meritatamente, una vittoria all'Europeo in cui nessuno, ma proprio nessuno credeva. Questa è la base di una squadra solida: ci sarà da soffrire, ma la base esiste. Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale".
Il Commissario tecnico non vuole sentire proprio parlare di scenario B:
"Allo scenario B pensate voi, allo scenario A ci penso io. Siamo positivi, sapendo di poterci attaccare a basi solide. Pensiamo che possa andare tutto bene. Ci saranno difficoltà, ma le supereremo. Non dovevamo neanche essere qui, ne avremmo fatto volentieri a meno".
Mancini: "Balotelli? Ho convocato i 33 più utili"
Sulla scelta dei 33 convocati, Mancini è stato chiaro:
"Ho cercato nelle convocazioni di portare chi poteva essere più utile, sapendo che abbiamo solo un allenamento completo e poi un altro domenica. Non abbiamo tanto spazio, perciò la base è quella dei giocatori dell'Europeo, tranne gli infortunati e Bernardeschi che aveva giocato troppo poco. Non potevo portarne 40, non ci sarebbe stato il tempo necessario".
Sulla convocazione di Giorgio Chiellini, capitano della Juventus e della Nazionale, il Ct ha dichiarato:
"Faremo valutazioni sulla prima partita, se non c'è la prima non ci può essere nemmeno al seconda. Abbiamo novanta minuti a Palermo, più quattro giorni per preparare la finale. Per Giorgio è positivo che lui abbia giocato un tempo con la Juventus, valuteremo se schierarlo a Palermo: probabilmente no, ma ne parleremo insieme. Lui conosce le sue condizioni e sa se può giocare due partite ravvicinate".
Nel reparto difensivo la situazione pare abbastanza critica, considerando anche il fatto che Di Lorenzo, terzino destro del Napoli, ha dovuto dare forfait all'ultimo minuto, al suo posto è stato convocato Mattia De Sciglio della Juventus:
"Abbiamo due tre situazioni da valutare, anche dopo l'infortunio di Di Lorenzo. Bonucci si sta allenando abbastanza bene, ma sarà valutato per la seconda partita, non per la prima. Abbiamo chi ha già giocato in quella posizione, come Gianluca Mancini. Luiz Felipe non ha mai giocato Nazionale e nemmeno si è mai allenato? Sono giocatori esperti, in grado di giocare questa partita".
La mancata convocazione di Mario Balotelli, infine, pare una vera e propria bocciatura definitiva per Supermario il quale, circa un mese e mezzo fa, era stato convocato da Mancini per lo stage della Nazionale:
"Non ci sono particolari motivazioni dietro la scelta. Numericamente non potevo portare un altro attaccante. Ho giocatori di cui mi fido e sono abbastanza tranquillo. Lasciare a casa un giocatore, Balotelli, Calabria e Bernardeschi o un altro dispiace sempre. Joao Pedro può fare il centravanti, ma anche la seconda punta o l'esterno d'attacco".
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Alessandro Balconi