"Nulla da invidiare a Messi e Ronaldo". Balotelli sulla gaffe: "Non avete capito, e non era difficile..."
Finito nel mirino per le frasi un po' da "spaccone", l'attaccante ha voluto mettere i "puntini sulle i".
Mario Balotelli è sempre capace di far parlare di sé, nel bene e - spesso - nel male. E dopo il chiacchierato ritorno in Nazionale per uno stage di preparazione agli spareggi mondiali è tornato a far "rumore" in un'intervista rilasciata al magazine The Athletic.
Balotelli: "Nulla da invidiare a Messi e Ronaldo"
A far parlare è stata soprattutto una dichiarazione in cui Super Mario ha affermato di avere potenzialmente le stesse doti di due mostri sacri come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, ma di non aver saputo sfruttare le occasioni. Un mea culpa dell'attaccante, che ha ammesso alcuni dei suoi grandi errori.
"Non ho mai avuto nulla da invidiare a Messi o Cristiano Ronaldo. Certo, in carriera ho perso tante occasioni per arrivare ai loro livelli e la mia testa mi ha portato a fare tanti errori".
"Se si parla solo di qualità calcistica, non ho nulla di cui essere geloso. Certo, la Champions è considerato il trofeo più ambito ma quel campionato inglese vinto dopo tanto tempo nella storia del Manchester City, per giunta all’ultimo secondo dell’ultima giornata, è stato qualcosa di pazzesco. Avrei dovuto fare come Aguero: non lasciare il City e restare lì a lungo. Sarei stato fra i protagonisti di quella squadra e sono certo che sarei arrivato a vincere almeno un Pallone d’Oro. Con la mentalità che ho adesso, certamente ce l’avrei fatta".
Pioggia di critiche
Dichiarazioni che gli sono costate inevitabili critiche e ironie. Perché per quanto le qualità messe in mostra da Super Mario (soprattutto nei primi anni all'Inter e al City) fossero indiscutibili, è altrettanto vero che il prosieguo della sua carriera, dal Milan al Liverpool, passando per Brescia, Monza, Nizza e Olympique Marsiglia, non è stato certo all'altezza delle aspettative.
Ma Mario, che non si è mai sottratto al confronto - anche acceso - con i tifosi, ha replicato via Instagram a chi lo ha criticato per le parole nell'intervista.
Comunque non era un concetto difficile, forse dovete studiare meglio l'inglese".