Mondiali Qatar 2022, semifinali: l'ultima occasione per Messi, la favola Marocco o la rivincita Croazia-Francia
Per gli amanti dei corsi e ricorsi, c'è un dato che accomuna il Marocco all'Italia del 2006...
L'ultima occasione per Leo Messi, la favola del Marocco o la rivincita della finale Croazia-Francia, che nel 2018 premiò i transalpini? I Mondiali di Qatar 2022 entrano nella fase più calda: sono rimaste solo quattro squadre, ognuna con una o più storie da raccontare e con moltissimi motivi per puntare alla vittoria finale. Si gioca martedì 13 dicembre 2022 Argentina-Croazia, mentre mercoledì 14 dicembre sarà la volta di Francia-Marocco. Entrambe le partite saranno alle 20 e saranno trasmesse in diretta sui canali Rai.
Mondiali Qatar 2022: Messi, è la volta buona?
Di Leo Messi si è detto di tutto e non c'è bisogno di aggiungere granché. E' il giocatore più forte della storia? Per alcuni sì, altri preferiscono Ronaldo o Pelè, per altri ancora gli manca un passo per equiparare o superare il mito di Diego Maradona (anche se per altri D10s non sarà mai raggiungibile). Alla "Pulce" infatti si è sempre imputato di non saper essere decisivo con la Nazionale argentina, scomparendo o quasi nei momenti decisivi.
Eppure Leo ha sfatato la maledizione durante l'ultima Coppa America - finalmente vinta dall'albiceleste - e ora punta alla consacrazione definitiva alzando la Coppa del Mondo e raggiungendo dunque il mito Diego. Sulla sua strada ci sono prima la Croazia e poi la vincente di Francia-Marocco: sarà la volta buona?
La favola Marocco
Diciamo la verità: chi non prova simpatia per il Marocco? E' sicuramente la Cenerentola tra le semifinaliste, ma è anche e soprattutto una squadra che gioca bene, ha entusiasmo e ha già stabilito un record: è la prima africana a raggiungere la semifinale di un Mondiale. E allora, perché non sognare in grande?
D'altronde già nei gironi il destino dei marocchini sembrava segnato, con un girone con Croazia e Belgio. Vabbè, si era detto, hanno passato il turno, ma la Spagna li manderà a casa. E invece no. Via dritti sino ai quarti, dove il Portogallo di Cristiano Ronaldo (anche se "panchinato") sembrava un altro ostacolo difficilmente superabile. Sappiamo tutti come è andata. Ora la Francia, una delle grandi favorite per la vittoria finale. Ma chi può porre limiti adesso a questa squadra? Sarebbe davvero una storia incredibile...
C'è poi un dato per gli amanti dei corsi e ricorsi storici. Il Marocco ha subito un solo gol sinora, su autorete (con il Canada) nei gironi. Vi ricorda qualcosa? Ve lo diciamo noi. Lo stesso percorso lo fece una Nazionale partita senza troppi favori del pronostico. Servono altri indizi? Era il 2006 e quella squadra aveva la maglia azzurra. Sappiamo tutti come andò a finire...
La Francia, per un bis storico
La Francia, dicevamo. I transalpini - campioni del mondo in carica - se non avessero tutte le assenze che hanno sarebbero quasi ingiocabili. Fuori Pogba, Kantè, Nukunku e Kimpembe, alla vigilia della Coppa Deschamps ha perso anche il pallone d'oro Benzema, cui si è aggiunto alla prima partita anche Lucas Hernandez. Assenze che destabilizzerebbero chiunque.
Ma non questa Francia, con un Mbappè in gran spolvero, che punta al successo di squadra e a quello individuale come capocannoniere della rassegna, e un Giroud che sembra aver trovato la fonte dell'eterna giovinezza. E poi tanti altri campioni.
La sfida col Marocco vede i galletti ampiamente favoriti, ma sottovalutare gli africani sarebbe un errore imperdonabile...
La Croazia, per la rivincita
Basta un nome: Luka Modric. Un fuoriclasse che anche senza lo smalto dei giorni migliori sa entusiasmare e guidare una squadra ricca di talento, che si è definitivamente scrollata di dosso la nomea di formazione di qualità ma con poca testa. Lo dimostra il successo contro il favoritissimo Brasile nei quarti. D'altronde basta scorrere i nomi, soprattutto a centrocampo: Modric-Brozovic-Kovacic, chi ha al mondo una mediana così? Nessuno.
L'unica pecca è forse l'attacco dove manca un vero "nove", mentre la difesa si è confermata eccelsa, con la sorpresa Gvardiol e il portiere Livakovic, che solo a nominarlo fa venire gli incubi ai rigoristi del Mondiale.
A spingere i croati anche la voglia di riscattare la delusione del 2018, quando arrivarono a un soffio dal trionfo, sconfitti in finale proprio dalla Francia: sarà rivincita a quattro anni di distanza?
Mondiali Qatar 2022: le foto dei quarti di finale
Di seguito una gallery dei quarti di finale (Credits: MF Fotosport).