Mondiali 2022: niente ripescaggio per l'Italia, in Qatar ci va l'Ecuador
Respinto il ricorso del Cile, la "Tri" giocherà la Coppa del Mondo.
La decisione era nell'aria, ma ora c'è l'ufficialità. Nessun ripescaggio per l'Italia, ai Mondiali di calcio di Qatar 2022 ci va l'Ecuador. Respinto il ricorso della Federazione del Cile che chiedeva la squalifica della nazionale sudamericana.
Mondiali 2022: niente ripescaggio per l'Italia, l'Ecuador va in Qatar
Ad alimentare le speranze azzurre era stata la Federazione del Cile, che a maggio presentato una denuncia alla Fifa contro l'Ecuador, reo di aver convocato e schierato in campo durante le qualificazioni Byron David Castillo Segura, giocatore colombiano il cui passaporto potrebbe essere stato falsificato. La Fifa aveva aperto un'inchiesta sulla vicenda, ma ora ha deciso di chiudere il discorso ammettendo la "Tri" ai Mondiali.
Perché gli Azzurri speravano nel ripescaggio
L'Italia sperava nel ripescaggio in quanto nazionale con il ranking Fifa più alto tra le non qualificate. Ma già qualche settimana fa una mezza pietra tombale sulle speranze azzurre era arrivata dal presidente della Figc Gabriele Gravina, che aveva contattato direttamente il massimo organismo calcistico mondiale. Ma la risposta era stata netta.
"Possibilità di ripescaggio in caso di esclusione dell'Ecuador? Zero - aveva spiegato - L'Europa ha 13 posti disponibili e li ha occupati, se si libererà un posto in Sudamerica andrà una nazionale sudamericana. Abbiamo sentito la Fifa per darci un momento di ebbrezza, la risposta è stata assolutamente negativa".
"In Qatar avrebbero piacere ad avere l'Italia? Anche noi avremmo piacere. Ma le regole sono queste e noi siamo andati fuori per demerito".
Il ct Roberto Mancini, però, negli ultimi giorni aveva fatto capire che una "speranziella" ancora c'era. Ma ora la questione è definitivamente chiusa: i Mondiali ce li guarderemo in tv, e osserveremo gli altri.
Il comunicato della Fifa
Le motivazioni della decisione non sono ancora state esplicitate. Sono state esposte soltanto alle Nazionali interessate, come ha illustrato la Fifa in un comunicato:
"La Commissione Disciplinare FIFA ha preso la sua decisione in relazione alla potenziale ineleggibilità del giocatore Byron David Castillo Segura in merito alla sua partecipazione a otto partite di qualificazione della squadra nazionale della Federcalcio ecuadoriana (FEF) alla competizione preliminare del Mondiale FIFA Coppa Qatar 2022™.
Dopo aver analizzato le argomentazioni di tutte le parti interessate e considerato tutti gli elementi portati dinanzi ad essa, la Commissione Disciplinare FIFA ha deciso di archiviare il procedimento avviato contro la FEF.
Le conclusioni della commissione disciplinare sono state comunicate in data odierna alle parti interessate. In accordo con le disposizioni in materia del Codice Disciplinare FIFA, le parti hanno dieci giorni di tempo per richiedere una decisione motivata, che, se richiesta, sarebbe successivamente pubblicata su legal.fifa.com. La presente decisione resta oggetto di ricorso dinanzi al Comitato d'Appello della FIFA".