Jacobs escluso dal premio "Atleta dell'anno": la Federazione internazionale umilia l'Italia
La lista World Athletics per l'atletica maschile ha escluso l'italiano più veloce del mondo. Lasciato fuori dalle nomination anche Gianmarco Tamberi, medaglia d'oro nel salto in alto.
E se non basta diventare l'uomo più veloce del mondo, che cosa serve? Ha dell'assurdo l'esclusione di Lamont Marcell Jacobs dalle nomination per l'atleta dell'anno. La doppia medaglia d'oro italiana nei 100 metri piani e nella staffetta 4x100 maschile alle Olimpiadi di Tokyo 2020 è fuori dalla lista di World Athletics, l'organizzazione che si occupa dell'atletica leggera a livello mondiale. Escluso anche Gianmarco Tamberi, vincitore della gara di salto in alto.
Jacobs escluso dalle nomination per l'atleta dell'anno
Un'esclusione che ha veramente dell'assurdo. Lamont Marcell Jacobs, medaglia d'oro nei 100 metri piani alle Olimpiadi di Tokyo 2020, è stato tagliato fuori dalle nomination per l'atleta dell'anno.
La Federazione internazionale umilia così l'Italia escludendo dai dieci candidati per vincere il premio, non solo l'uomo più veloce del mondo, ma anche qualsiasi altro atleta azzurro. Neanche Gianmarco Tamberi, nonostante la sua grande impresa alle Olimpiadi di Tokyo 2020, è stato nominato nella lista di World Athletics, l'organizzazione che dal 1912 si occupa dell'atletica leggera a livello mondiale.
La domanda che quindi ci poniamo è la seguente: se neanche diventare l'uomo più veloce al mondo basta per vincere il premio "Atleta dell'anno", allora, che cosa serve? La Federazione internazionale, sulle nomination, ha dichiarato che i dieci nomi sono stati scelti da una giuria di esperti di atletica leggera, composta da rappresentanti di tutte e sei le aree continentali.
Le nomination per l'atleta dell'anno
Ma quindi, chi sono questi dieci atleti che hanno scalzato il nostro velocista oro olimpico? La Federazione internazionale ha scelto il mezzofondista ugandese Joshua Cheptegei, il pesista americano Ryan Crouser, l'astista svedese Mondo Duplantis, il norvegese oro olimpico nei 1500 Jakob Ingebrigtsen, il keniano olimpionico di maratona Eliud Kipchoge, il triplista portoghese Pedro Pichardo, il discobolo svedese Daniel Stahl, il lunghista greco Miltiadis Tentoglou, il decatleta canadese Damian Warner, il norvegese fuoriclasse dei 400 ostacoli Karsten Warholm. La beffa più grande è che sono tutti medaglie d'oro olimpiche, proprio come Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi.
Sulla questione il presidente Sebastian Coe ha dichiarato:
"Come sempre i World Athletics Awards premieranno gli atleti cha hanno mantenuto un alto livello di prestazioni lungo tutto l'arco dell'anno, non solo durante i Giochi Olimpici".
La decisione di escludere Jacobs, comunque, resta una macchia per l'Italia: sarà forse una conseguenza delle velate accuse di doping, poi rispedite al mittente, arrivate dal mondo anglosassone dopo la vittoria inaspettata dell'azzurro?
Sia come sia, noi vi lasciamo di seguito la clip della finale dei 100 metri piani alle Olimpiadi di Tokyo 2020, giusto per farvi riassaporare le grandi emozioni del trionfo del nostro Lamont Marcell Jacobs.
IL VIDEO: