Alla faccia del mito del ciclista eroico

Incredibile al Giro d'Italia giovani: 31 corridori si fanno tirare in salita sullo Stelvio dalle moto della Polizia e dalle ammiraglie

Sono stati tutti squalificati, inchiodati dal video di un tifoso

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Avete presente il mito del ciclista tutto fatica e sudore, che eroico si alza in piedi sui pedali per affrontare con grinta e determinazione fuori dal comune le salite più impervie? Beh, toglietevelo dalla testa. Perché quello che è successo al Giro d'Italia next gen (quello dei giovani, per capirci) va in una direzione del tutto opposta. Trentuno corridori (non un paio, trentuno!) sono stati squalificati perché per affrontare la salita sullo Stelvio si sono aggrappati alle moto della Polizia e alle ammiraglie.

Giro d'Italia, scandalo sullo Stelvio: 31 corridori aggrappati a auto e moto per affrontare la salita

Hanno cercato di fare i furbi, ma sono stati inchiodati da un video di un tifoso. Una scena che fa rabbrividire ogni amante del ciclismo. Sono ben 31 i corridori squalificati dal Giro d'Italia Next Gen, riservato agli under 23. Lo scandalo (passateci il termine, perché di scandalo - sportivamente parlando - stiamo parlando) è avvenuto sullo Stelvio. Qui, per affrontare una delle difficili salite del percorso, alcuni corridori si sono aggrappati alle auto ammiraglie della loro squadra, altri addirittura alle moto della Polizia.

Il video non lascia dubbi:

Chi sono i ciclisti squalificati al Giro d'Italia Next Gen

Ventiquattro corridori sono stati squalificati subito nella serata di mercoledì 14 giugno 2023, il giorno in cui si è verificato l'episodio, altri sette la mattina seguente, prima della tappa successiva. Oltre alla squalifica, per loro ci sarà una multa da 100 franchi svizzeri e una penalizzazione  di 25 punti nella classifica UCI a frazione.

I corridori squalificati sono:

  • Blake Agnoletto (ARA)
  • Riccardo Bregoli (Sissio)
  • Luca Franzosi (Sissio)
  • Giovanni Gazzola (Sissio)
  • Tommaso Marocchi (Sissio)
  • Matteo Freddi (Beltrami)
  • Jacopo Di Silviestro (Rostese)
  • Pietro Ferrari (Rostese)
  • Lorenzo Ghirardi (Rostese)
  • Frank Aron Ragilo (Dds)
  • Kevin Pezzo Rosola (General Store)
  • Alfred Bruce Noah Hobbs (Cgf)
  • Marco Manenti (Hoppla’-Petroli)
  • Tijl De Decker (Lotto)
  • Lorenzo Maglia (Mastromarco)
  • Alessandro Venturini (Mastromarco)
  • Alessio Portello (Q36.5)
  • Joshua Amos Gudnitz (Coloquick)
  • Lorents Magnus Nielsen (Coloquick)
  • Riccardo Perani (Interregionale)
  • Luca Collinelli (Technipes)
  • Matteo Montefiori (Technipes)
  • Gidas Umbri (Technipes)
  • Simen Evertsen-Hegreberg (Tir)
  • Nicola Rossi
  • Filippo Agostinacchio (Beltrami TSA-Tre Colli)
  • Lorenzo Peschi (General Store-Essegibi-F.lli Curia)
  • Artem Shmidt (Hagens Berman Axeon)
  • Davide Persico (Colpack Ballan)
  • Stefano Masoni (Team Technipes #inEmiliaRomagna)
  • Aivaras Mikutis (Tudor U23).

Anche alcuni dirigenti sono  stati squalificati. Tra questi i direttori sportivi Matthew Wilson (Ara), Marco Toffali (Sissio), Giuseppe Damilano (Rostese) e Dario Dal Canto (Mastromarco).

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