Doping: Sinner licenzia fisioterapista e preparatore
Giacomo Naldi e Umberto Ferrara "responsabili" dell'entrata in contatto con il Clostebol, che poteva costare carissima a Jannik
Il caso doping rischiava di compromettere forse non la carriera, ma quantomeno il presente di Jannik Sinner per una sciocchezza. E a certi livelli errori così non sono tollerabili. E così il tennista ha di fatto licenziato Giacomo Naldi e Umberto Ferrara, rispettivamente fisioterapista e preparatore atletico.
Doping: Sinner licenzia fisioterapista e preparatore
Da qualche tempo mancavano nel "box" del tennista altoatesino, ma in pochi forse ci avevano fatto caso. Ora emerge il perché della loro assenza. Ma prima di prendere una decisione Jannik ha voluto attendere il responso dell'Itia, che lo ha dichiarato completamente innocente, permettendogli dunque di prendere parte agli Us Open.
Ricordiamo che Sinner era risultato due volte positivo ai test dopo Indian Wells (dove fu eliminato in semifinale da Carlos Alcaraz). Era infatti entrato in contatto con il Clostebol, senza però saperlo.
Il fisioterapista si era ferito a un dito e aveva utilizzato la pomata, massaggiando poi il tennista che era così entrato in contatto con la sostanza. Una questione minima, ma non sfuggita all'anti-doping.
E così, una volta chiuso il procedimento, è arrivato inevitabilmente il licenziamento.
Chi sono Giacomo Naldi e Umberto Ferrara
Giacomo Naldi e Umberto Ferrara facevano parte del team di Sinner dal 2022. Naldi, 33 anni, dopo essersi laureato in Osteopatia e aver fondato il Centro Fios, ha lavorato per anni alla Virtus Bologna ed ha conosciuto Jannik perché era stato lui a curarlo dopo una distorsione alla caviglia subita a Sofia nel 2022.
Ferrara, invece, 55 anni, aveva lavorato già con Vagnozzi all'epoca in cui era coach di Cecchinato ed è stato l'uomo che ha permesso al tennista italiano di migliorare notevolmente la tenuta fisica, con una serie di sessioni di lavoro importanti inserite tra i tornei.
Ora, probabilmente a malincuore, il rapporto finisce qui.