Australian Open 2022, il No vax Djokovic ci sarà: s'è vaccinato o ha fatto il Covid?

La sua esclusione sarebbe potuta essere clamorosa, soprattutto per la portata del Grande Slam. E invece, proprio nelle ultime ore, è stata diramata la lista ufficiale dei partecipanti all'Australian Open 2022: Novak Djokovic, numero 1 della classifica mondiale, nonostante il mistero sulla sua vaccinazione anti-Covid, ci sarà.

Djokovic No Vax, ma parteciperà agli Australian Open 2022

Novak Djokovic, attuale numero 1 della classifica mondiale, sta continuando a scrivere le pagine dei record: dopo aver raggiunto Nadal e Federer per numero massimo di Slam vinti, Nole è diventato il tennista che ha trascorso il maggior numero di settimane da migliore al mondo nella storia del tennis (350). Con la vittoria del torneo di Parigi, infine, Djokovic si è guadagnato anche il titolo di sportivo con il maggior numero di titoli 1000 vinti nella storia del tennis, conducendo la classifica con ben 37 titoli.

Il 34enne di Belgrado si era fatto notare in questi ultimi mesi dai media, oltre per le sue imprese sportive, anche per la sua contrarietà alla
vaccinazione.

“Il vaccino…da quando sono piccolo non ne ho mai fatto uno - ha sottolineato il serbo - è una decisione personale e spero che rimanga tale nei prossimi mesi, sono contrario alla pressione portata da questi discorsi sulla vaccinazione”

S'è vaccinato o ha fatto il Covid?

Il clima di tensione si era fatto ancora più rovente a metà novembre, quando il direttore del torneo dell’Australian Open, Craig Tiley, aveva introdotto l’obbligo di vaccinazione per poter giocare il primo slam dell’anno. Djokovic è contrario, però è rimasto sempre in silenzio alla domande dei giornalisti che gli chiedevano se avesse intenzione di vaccinarsi o meno.

Quando tutto sembrava perduto per la rincorsa al 21esimo titolo slam, l’8 dicembre è arrivata la notizia ufficiale che Djokovic è stato inserito nella lista dell’Australian Open che si terrà dal prossimo 17 gennaio a Melbourne.

“Userò questi giorni per recuperare bene, sono veramente esausto dopo questa stagione, voglio passare un po' di tempo con la mia famiglia, poi per il futuro vedremo, so che vorreste sapere delle informazioni più precise ma ora non ne voglio parlare”.

Queste furono le parole dette da Djokovic alla domanda, durante un’intervista post-match, di un giornalista spagnolo che gli chiese se parteciperà al primo slam australiano.

Potranno partecipare anche i non vaccinati

Il direttore degli Australian Open Craig Tiley ha confermato che esiste la possibilità di partecipare al torneo anche se non ci si è vaccinati contro il Covid.

"Per essere chiari, nessuno può giocare senza essere vaccinato. L'unica eccezione è rappresentata dalla possibilità di ricevere un'esenzione medica rilasciata da un medico riconosciuto dalle autorità australiane".

Questa esenzione medica, richiesta urgentemente entro venerdì 10 dicembre, deve essere esaminata da un medico australiano indipendente o tramite un gruppo indipendente di medici esperti. È possibile beneficiarne in due casi:

• se una persona è stata contagiata dal Covid-19 dopo il 31 luglio 2021 (con l'idea che la vaccinazione può essere posticipata fino a 6 mesi dopo il contagio)
• se, in seguito ad una prima dose di vaccino, ci sono stati dei gravi effetti collaterali.

Quindi, delle due l'una: o il tennista s'è vaccinato e non lo dice, oppure ha fatto nel frattempo il Covid e nessuno se n'è accorto, perché la terza possibilità legata a reazioni avverse dalla prima dose sembra la meno probabile.

Come si svolgerà l'Australian Open 2022

Sarà un’edizione da non perdere, il torneo durerà due settimane, dal 17 al 30 gennaio e vedrà i migliori 128 giocatori al mondo con il solo scopo di vincere. Il favorito torna ad essere Djokovic, che però quest’anno dovrà vedersela con molti concorrenti agguerriti: Medvedev (vincitore dell’ultimo slam a New York, battendo in finale proprio Djokovic), Zverev (campione delle Olimpiadi e del Master di fine anno); anche l’Italia può ben sperare schierando Jannik Sinner e Matteo Berrettini (finalista a Wimbledon nell’ultima edizione), entrambi presenti nella Top 10 mondiale.