Niente gara nel weekend

Annullato il Gran Premio di Formula 1 di Imola a causa del maltempo

Il comunicato ufficiale: "E' la cosa giusta da fare, considerata la situazione delle città e dei paesi della regione"

Annullato il Gran Premio di Formula 1 di Imola a causa del maltempo
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Dopo le drammatiche conseguenze dell'ondata di maltempo che ha devastato l'Emilia Romagna, l'organizzazione della Formula 1 ha deciso di annullare il Gran Premio di Imola previsto per il prossimo weekend.

Formula 1: annullato il Gran Premio di Imola

Sul tracciato di Imola il prossimo weekend non correranno le monoposto della Formula 1. Dopo i forti nubifragi e acquazzoni che hanno messo in ginocchio l'Emilia Romagna, facendo esondare i fiumi soprattutto tra le provincie di Bologna, Forlì-Cesena e Rimini, il comitato organizzativo della F1 ha deciso di annullare il Gran Premio di Imola che, da calendario, si sarebbe dovuto tenere nel prossimo fine settimana, tra venerdì 19 e domenica 21 maggio 2023. I corsi d'acqua esondati hanno creato non pochi problemi anche nella zona dei paddock dell'autodromo di Imola, allagandola completamente.

Una scelta fatta anche dopo il consiglio da parte del vicepremier Matteo Salvini, il quale, nelle scorse ore aveva dichiarato:

"È necessario e doveroso concentrare tutti gli sforzi per fronteggiare l'emergenza, evitando altri problemi come il sovraccarico di traffico in una zona duramente colpita che ha bisogno di soccorsi. Attendiamo i pareri ufficiali, ma nel caso del rinvio del Gran Premio di Imola sono convinto che anche gli appassionati di Formula 1 condivideranno questa scelta, con l'auspicio di recuperare la gara appena possibile".

Il primo annuncio, dopo la riunione tecnica tra le parti, è arrivato al presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani:

"E' stato deciso l'annullamento del GP di Imola - ha affermato a La Presse - Al 99% si recupererà nel 2026 dopo la proroga del contratto".

Alle sue parole ha fatto poi seguito il comunicato ufficiale della Formula 1:

"La comunità della F1 - si legge nella nota della società che gestisce i diritti del Mondiale - vuole esprimere la propria vicinanza alla popolazione e alle comunità colpite dai recenti eventi dell'Emilia-Romagna. Rendiamo anche un tributo a tutti gli operatori del soccorso che stanno facendo tutto quanto in loro potere in questo momento di necessità.

Dopo colloqui con il presidente della Fia, i ministri competenti, il presidente della Regione, l'Aci, il sindaco della città e gli organizzatori, è stata presa la decisione di non svolgere il Gran Premio.

La decisione - è la conclusione - è stata presa per l'impossibilità di condizioni di sicurezza per i tifosi, i team e il nostro personale. E' la cosa giusta da fare, considerata la situazione delle città e dei paesi della regione. Non sarebbe stato giusto portare ulteriore pressione sulle autorità locali e sulle forze di soccorso in un momento difficile.

La decisione - aggiunge la F1 sul suo profilo Twitter - è stata presa per la sicurezza dei tifosi e dei team. Non è giusto provocare ulteriori pressioni sulle autorità locali e sulle forze impegnate nell'emergenza".

Anche se inizialmente si era pensato di annullare solamente le gare delle formule minori, F2, F3 e Porsche, l'organizzazione della Formula 1 ha optato per l'annullamento della categoria regina per motivi di ordine pubblico e non pesare ulteriormente sull'emergenza. I tir delle scuderie dovevano ancora raggiungere il circuito per portare nuovi materiali e le stesse monoposto della Ferrari sono rimaste a Maranello impossibilitate a raggiungere il circuito a causa delle strade allagate. E' prevista inoltre una raccolta fondi da destinare alle zone colpite dall'alluvione.

Sui social la scuderia Ferrari ha voluto esprimere parole di vicinanza verso tutti i Comuni e le persone piegate dal maltempo.

Anche Charles Leclerc, pilota del Cavallino, attraverso il suo profilo Instagram ha voluto rilanciare la raccolta fondi aperta per la città di Faenza (Ravenna).

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