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Affare fatto, l'Atalanta ha dei nuovi soci americani: chi è a capo della cordata

Il club nerazzurro ha annunciato la chiusura dell'affare. I Percassi terranno il loro ruolo e restano anche i principali singoli azionisti.

Affare fatto, l'Atalanta ha dei nuovi soci americani: chi è a capo della cordata
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Affare fatto: da oggi, sabato 19 febbraio, l'Atalanta è anche americana. Con un comunicato stampa pubblicato nel primo pomeriggio, infatti, la società ha confermato l'avvenuta stretta di mano tra la famiglia Percassi e la cordata di investitori a stelle e strisce capitanata da Stephen Pagliuca, socio della franchigia Nba dei Boston Celtics e copresidente del fondo Bain Capital.

Nel comunicato vengono svelati i dettagli dell'accordo: Pagliuca e i suoi investitori acquisiscono il 55 per cento del capitale sociale de La Dea Srl, mentre la famiglia Percassi manterrà la quota del 45 per cento. La società La Dea è quella attraverso cui i Percassi detengono circa l’86 per cento del capitale sociale complessivo dell’Atalanta. Cifre precise non sono state rese note, ma la valutazione della squadra nerazzurra dovrebbe ammontare a oltre 400 milioni di euro.

Ciò significa, dunque, che i Percassi rimarranno i principali singoli azionisti e Antonio resterà presidente e Luca amministratore delegato. Pagliuca, invece, verrà nominato Co-chairman del club. Il numero uno nerazzurro ha dichiarato: «Abbiamo colto, con la mia famiglia, questa opportunità, con l’obiettivo di far crescere la nostra squadra scegliendo di rimanere legati al club, che in oltre dieci anni abbiamo portato a risultati che forse nessuno si sarebbe aspettato da una squadra di provincia. L’Atalanta, nelle cui file militavo negli anni ’60, è nel mio cuore così come è nel cuore di migliaia di tifosi che la supportano. Ci attendono grandi sfide e la mia convinzione è che la partnership con investitori di così alto profilo non potrà che accelerare il nostro percorso di crescita».

Antonio e Luca Percassi

La nota stampa dell'Atalanta riporta anche le prime dichiarazioni nerazzurre di Pagliuca: «Siamo estremamente felici di entrare in partnership con la famiglia Percassi e di essere di supporto per il futuro sviluppo del club. L’Atalanta e i Boston Celtics condividono gli stessi valori sportivi: spirito di squadra e un legame unico con le proprie tifoserie e comunità. Riteniamo che la famiglia Percassi abbia costruito basi solidissime su cui lavorare insieme per un rafforzamento globale del marchio, con l’obiettivo di favorire una ulteriore diversificazione e crescita dei ricavi, permettendo al club di diventare sempre più competitivo su scala italiana e internazionale».

Ma chi è Stephen Pagliuca? Classe 1995, opera nel settore del private equity e, come detto, è co-presidente del fondo americano Bain Capital, che gestisce asset per 155 miliardi di dollari e che recentemente è stato più volte accostato al calcio italiano, tant'è che è stato il concorrente di CVC Capital Partners nella partita (finita in un nulla di fatto) per l’ingresso dei fondi di private equity nella Serie A. Sportivamente parlando, inoltre, Pagliuca è co-proprietario e dirigente dei Boston Celtics, una delle franchigie più storiche e vincenti del basket americano, e ha lavorato a stretto contatto per diversi anni con James Pallotta, ex proprietario della Roma.

Come rende noto il portale Calcio e Finanza, infine, Pagliuca è anche attivo in una serie di attività di beneficenza e civiche. È il presidente della Boston Celtics Shamrock Foundation, della Massachusetts Society for the Prevention of Cruelty to Children (MSPCC) ed è un membro del consiglio di Bain Capital Children’s Charity. L’imprenditore è membro inoltre del Board of Dean’s Advisors della Harvard Business School e del Consiglio di fondazione della Duke University.

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