Sciopero della scuola venerdì 17 novembre 2023: chi sciopera e perché

La scuola si ferma. Potrebbe essere un venerdì 17 novembre 2023 particolarmente "sfortunato" per le famiglie di tantissimi studenti italiani. E' stato infatti indetto uno sciopero generale della scuola.

Sciopero della scuola venerdì 17 novembre 2023

A proclamare lo sciopero (che riguarda il personale del settore istruzione, dell’Università, della ricerca e della formazione professionale statale e non) sono Flc Cgil e Uil, che organizzeranno manifestazioni di protesta in tutta Italia.

Perché il 17 novembre c'è lo sciopero della scuola

Vari i motivi alla base dello sciopero.

• Stanziamento nella legge di bilancio 2024 di risorse adeguate per il rinnovo dei contratti per tutto il personale, stabile e precario, per rispondere alla perdita del potere di acquisto, a fronte di un’inflazione cumulata pari al 18% in tre anni.
• Stanziamento di risorse finalizzate a sanare l’annoso e ormai strutturale problema del precariato in tutti i settori del comparto Istruzione e ricerca.
• Investimenti in tutti i nostri settori, a partire dal significativo incremento delle risorse per gli organici, il tempo scuola, la ricerca di base e il diritto allo studio, e il blocco immediato di iniziative di disinvestimento come il dimensionamento scolastico.
• Blocco di tutte le iniziative legislative finalizzate ad una privatizzazione di pezzi del sistema pubblico di Istruzione e ricerca, a partire dalla riforma della filiera tecnica e professionale, e dalle proposte di piena parificazione del sistema pubblico e statale al sistema privato, sulla base di una malintesa libertà di scelta delle famiglie.

Chi sciopera nella scuola venerdì 17 novembre 2023

Naturalmente potrebbero partecipare allo sciopero gli iscritti ai sindacati che hanno indetto lo sciopero. Come di consueto in questi casi, è consigliabile consultare il sito Internet del proprio Istituto comprensivo scolastico di riferimento per sapere cosa è previsto per la propria scuola, oppure chiedere direttamente a insegnanti e personale ausiliario.

Le manifestazioni di venerdì 17 novembre 2023

I sindacati hanno organizzato per venerdì 17 novembre 2023 manifestazioni in tutta Italia, a Roma, Firenze, Ascoli, Reggio Emilia, Perugia, Lanciano, Campobasso, Pesaro, Fermo, Ancona e Macerata.

Nei giorni seguenti sono previste altre manifestazioni: al momento sono confermate quelle programmate lunedì 20 novembre 2023 a Siracusa, venerdì 24 novembre 2023 ad Aosta, Torino, Asti, Cuneo, Alessandria, Novara, Bolzano, Trento, Pordenone, lunedì 27 novembre 2023 a Cagliari, venerdì 1 dicembre 2023 a Napoli, Potenza, Bari, Reggio, Catanzaro, Cosenza. Possibile che se ne aggiungano altre nei prossimi giorni.

La nota del ministero sullo sciopero di venerdì 17 novembre 2023