Val di Fassa, l’inverno è magia

In Val di Fassa siete nel posto giusto per godervi la meraviglia delle Dolomiti del Trentino, da ogni punto di vista. Perché le fiabe dell’inverno, in Val di Fassa, diventano realtà.

Atmosfere incredibili nei mercatini natalizi

Dicembre è il mese dell’Avvento, della fiducia e del Natale. È un’atmosfera fatta di presepi, abbracci, spezie e sorrisi. La Val di Fassa ha paesini illuminati, canti per le strade e casette dei mercatini che profumano di legno e sapori straordinari.
Hai solo l’imbarazzo della scelta. Moena, ad esempio, in Avvento si trasforma in un magico villaggio di Natale con mercatini allestiti in Piaz de Ramon, Piaz de Sotegrava e piazzetta Perla Alpina, casette in legno, spettacoli itineranti, leccornie e un trenino su rotaia e una giostra dei cavalli insieme agli elfi del bosco per i bambini.

 

Stessa atmosfera natalizia si può respirare a Vigo dov’è allestito uno dei mercatini più graziosi e golosi delle Dolomiti: nei chioschetti ci si può scaldare con tè e vin brulè, sgranocchiare caldarroste dal cartoccio e, ogni venerdì pomeriggio, provare le deliziose frittelle di mela con una spruzzata di cannella e zucchero al velo.
Per non dire del mercatino di Soraga allestito presso la chiesa parrocchiale: passeggiando, avvolti dal profumo di vin brulé e cannella, è facile lasciarsi incantare da manufatti che raccontano la tradizione del legno, simbolo di Soraga. Le mani sapienti degli artigiani locali hanno creato oggetti unici, piccoli capolavori perfetti per un dono natalizio o un ricordo speciale da portare a casa.
E non sono da meno quello di Campitello, un mercatino per veri intenditori d’atmosfere natalizie, in equilibrio tra la poesia del presepe e l’incanto del Sassolungo sullo sfondo. È allestito lungo un piacevole percorso pedonale che porta da Piaz de Ciampedel a Piaz Veie, con la giostra dei cavalli, il maestoso albero e la fontana di ghiaccio.

Il posto giusto per vivere la passione per lo sci

Preparati gli sci e gli scarponi? Ginnastica presciistica cominciata? Insomma, siete quasi pronti per scendere dalle bellissime piste che la Val di Fassa propone agli amanti di questo sport. Perlomeno è il momento di pensarci e prenotare una vacanza in questo magico angolo di paradiso.
In Val di Fassa vi attendono 200 km di piste panoramiche per sciatori di ogni livello, 77 impianti di risalita all’avanguardia e 6 skiaree nel cuore del più grande comprensorio sciistico d’Europa, il Dolomiti Superski. E poi 50 km di piste se ami lo sci nordico e ben 5 skitour, tra cui il pluripremiato Sellaronda.

 

E ancora, 8 snowpark, 5 scuole di sci, 4 skipass, skibus, baby park, après-ski, rifugi gourmet e guide alpine. Ce n’è abbastanza per tutti gli appassionati. Ma qui c’è una ragione di più: le Dolomiti ladine. In Val di Fassa sali e scendi, sci ai piedi, per esplorare spazi che sono tra i più desiderati e fotografati al mondo. In Val di Fassa comprendi l’emozione di entrare nel cuore dell’immensità della natura e della bellezza.
Perciò, non potete perdere l’occasione di sciare 4 giorni al prezzo di 3. Skipass Dolomiti Superski, noleggio e assistenza inclusi.

Una cucina ricca di sapori

Per una vacanza per essere indimenticabile non deve mancare la componente “gustosa”. E la Val di Fassa, coi suoi locali in tipico stile montanaro, i ristoranti raffinati che reinterpretano i sapori del territorio, i rifugi in quota alle malghe, fino ai bar e alle pasticcerie, sembra fatta apposta. Qui la cucina conserva il ciclo naturale dell’agricoltura di montagna, delle erbe spontanee che erano l’orto di casa, del latte dei pascoli, dei formaggi tenuti a stagionare, dei cereali panificati durante le feste. Ingredienti che, in quota, sono doni che hanno raggiunto vette di eccellenza nelle mani di chef creativi e rispettosi di ogni materia prima.

Ritrova il tuo benessere

Dopo una giornata sugli sci cosa ci si può regalare il lusso di lunghe pause di relax nel conforto delle Terme di Dolomia, del Qc Terme Dolomiti, di biosaune, massaggi e viaggi sensoriali anche nei numerosi wellness hotel. Perché tra gli obiettivi di ogni vacanza c’è anche quello di rigenerare corpo e mente. E qui, dove la natura regna sovrana, il well-being è un’esigenza. Tutto quello che si desidera per regalarsi una vacanza in montagna e disconnetterti dallo stress quotidiano, qui, è a portata di mano: una sauna purificante, un massaggio rilassante con aromi che incantano, un trattamento idrotermale... Non resta che godersi una meritata pausa di relax.

Una vacanza a dimensione famiglia

a Val di Fassa si prende cura di tutta la famiglia con una proposta di servizi pensati per bambini di ogni età. La loro prima neve, i baby park sulle piste, gli snow park in compagnia di mamma e papà, il brivido dello slittino e di indimenticabili ciaspolate, coi primi maestri di sci e le leggendarie guide alpine: la Val di Fassa è uno sconfinato parco giochi all'aria aperta, dove i bambini insieme alla neve sono gli assoluti protagonisti.

 

E se mamma e papà desiderano rilassarsi, basta affidarsi a uno dei Family Hotel Fassalandia, dove i bimbi si divertiranno con animatori qualificati scoprendo la meraviglia di trascorrere il tempo nella natura, anche in inverno, insieme a nuovi piccoli amici. Ad attenderli, ci saranno inoltre aree giochi vietate agli adulti, laboratori, kindergarten e un ricco calendario di attività extra.

Lasciati conquistare dalle tradizioni ladine

Ci sono luoghi in cui le tradizioni sanno viaggiare nel tempo, quelli dove l’identità ha saputo far tesoro e celebrare ogni nuovo incontro. In Val di Fassa sono circa 6.000 le persone la cui lingua madre è il ladino fasciàn. Una lingua viva che trasporta nel tempo l’eredità che ancora sopravvive nel paesaggio, nelle chiese, nei borghi, nelle fontane, nella cucina e che è possibile conoscere nei musei e nelle numerosissime feste popolari che celebrano dall’interno la propria comunità. Celebrazioni che, nel loro ripetersi anno dopo anno, ricordano i valori e le opportunità delle sfide della vita di montagna.

 

Per incontrare la cultura ladina di Fassa, tra una discesa e l’altra, trova il tempo di una visita al Museo Ladin di Fascia e poi torna a guardanti intorno. Anche la neve acquisterà una nuova prospettiva.