Toscana a cavallo lungo la Via dei Cavalleggeri
Se siete dei cavallerizzi, potrebbe interessarvi percorrere una parte della Via dei Cavalleggeri, un’ippovia che collega tutte le torri di avvistamento costiere delle province di Pisa, Livorno e Grosseto. Si tratta di un lungo percorso tra scogliere a picco sul mare, macchia mediterranea e antiche tombe degli Etruschi: si parte dalla Maremma e attraversando i Parchi Regionali di Maremma, di San Rossore e delle Alpi Apuane ci si ricongiunge sulla Via Francigena in Lunigiana.
La via ripercorre il sistema difensivo costiero creato secoli fa dal Granducato di Toscana, composto da torri e forti legati a piccoli centri fortificati che oggi sono piccoli gioielli che popolano la costa
Il nome deriva dal fatto che, a partire dal XVII secolo, alle torri furono affiancate anche postazioni di alloggio e ricovero per il “Corpo dei Cavalleggeri” addetto alla vigilanza costiera, per vigilare sui pericoli che venivano dal mare: pirati e corsari, malattie e contrabbando. Si trattava di una linea continua di 81 località fortificate a una distanza media di circa 3,5 km tra loro: non di tutte, però, sono rimasti resti significativi.