Per una cultura del benessere, terme protagoniste alla Bit24

I tre giorni della Bit24, andata in scena all’Allianz MiCo di Milano dal 4 al 6 febbraio 2024, non sono stati solo occasione per parlare dei nuovi sviluppi del turismo globale, ma anche per porre l’attenzione sul mondo del wellness e del benessere come pilastro dell’offerta turistica italiana.

In tal senso Federterme ha presentato alla fiera milanese il suo padiglione Thermalia che ha visto la partecipazione di più di trenta espositori del settore.

“La volontà comune - ha dichiarato Aurelio Crudeli, direttore generale di Federterme - è stata quella di rivitalizzare un marchio che dal post pandemia ha visto un’importante ripresa. Per questo motivo abbiamo voluto realizzare una vetrina in cui buona parte delle terme italiane sono potute entrare in contatto diretto con il pubblico.

L’obiettivo - ha aggiunto - è quello di creare e rafforzare una rete sempre più ampia. Il ministero del Turismo ha creduto in questo progetto e lo ha voluto finanziare. Puntiamo a rendere il tutto sempre più coeso al fine di raggiungere un’offerta omogenea pur nella diversità delle singole strutture: il filo conduttore resta la tutela della salute e del benessere dell’acqua”.

Per una cultura del benessere: terme protagonista alla Bit24

Tra le realtà termali presenti alla Bit, ad esempio, c’è Monticello Spa, in Lombardia:

“Siamo una realtà che ha sempre cercato di realizzare proposte di benessere nuove e innovative - ha sottolineato la Spa Director Federica Atza - Negli ultimi due anni ci siamo focalizzati su contenuti esperienziali che fondessero il wellness con l’intrattenimento e quindi attività legate al cinema, alla musica e al teatro. Ma la nostra strategia si basa anche su partnership specifiche con enti del territorio, al fine di valorizzare al meglio le sue peculiarità naturalistiche”.

L’evoluzione dell’offerta, nel tempo, ha interessato anche Abano Montegrotto Terme in Veneto:

“Noi ci consideriamo una destinazione di benessere a 360° - ha affermato Laura Favaretti, Responsabile Padova Convention & Visitors Bureau - Sia collegata all’aspetto fondamentale delle terme e delle cure che sono anche preventive, ma anche alle famiglie e a coloro che vogliono esplorare il nostro territorio dei Colli Euganei in maniera rinnovata”.

La visione innovativa del benessere riguarda da vicino anche Bibione Thermae:

“Abbiamo creato ambienti e itinerari dedicati alla salute, alla bellezza e al benessere psico-fisico - ha riferito il direttore Denis Masutti - Stiamo proponendo nuovi prodotti di altissima qualità personalizzati sulle specifiche esigenze delle singole persone per contribuire a migliorare la qualità della loro vita. Healthy Aging, Longevity e Mental Wellness sono concetti chiave”.

In Trentino, invece, il focus delle strutture termali si rivolge a un utente che ha accresciuto la sua volontà di stare bene:

“I continui impegni, la vita frenetica e stressante delle città e il dover essere sempre performanti porta sempre più persone a cercare dei momenti di rigenerazione - ha dichiarato Donatella Bommassar, Presidente Associazione Terme del Trentino - Le strutture termali trentine cercano di dare una risposta a questa esigenza facendo leva su una lunga esperienza in cura e benessere, sul lavoro sinergico di medici e operatori del benessere e sul potere delle loro acque, i cui benefici sono comprovati scientificamente”.

Il padiglione di Thermalia è stata un’occasione importante anche per le Terme di Castrocaro in Emilia Romagna:

“La qualità della nostra acqua salsobromoiodica e sulfurea ci consente di abbracciare un’ampia quantità di target - ha sottolineato il responsabile commerciale Stefano Chiaravalle - Dagli adulti con le terapie con il fango e le argille azzurre, ai bambini e teenager con la cura delle aree respiratorie. La nostra offerta comprende anche la Lucia Magnani Clinic, clinica del benessere che è connubio tra la parte medical e la parte wellness”.

Negli ultimi anni, invece, le Terme di Riolo hanno dato seguito a un importante intervento di riqualificazione in senso ecosostenibile:

“Siamo i primi in Italia, in ambito termale, ad aver eseguito un’operazione simile - ha affermato Emanuele Salvatori, direttore commerciale e marketing - Ciò consiste in un impianto di cogenerazione ad alto rendimento per la produzione di energia elettrica e termica, una nuova unità di trattamento aria per il controllo climatico degli ambienti piscina, la sostituzione di tre scambiatori di calore e l’installazione di sistema di monitoraggio e controllo Building Management System. Questo ci ha permesso di ridurre le emissioni inquinanti con un risparmio di 520 tonnellate di CO2”.

Il connubio tra benessere leisure e aspetti di tipo medicale è prerogativa anche delle Terme di Chianciano in Toscana:

“Con le piscine termali Theia e le terme sensoriali si ha la possibilità di fare un’esperienza di benessere che è quasi a livello subliminale - ha spiegato l’amministratore delegato Stefano Zaghis - L’acqua termale solfato bicarbonato calcica ha un effetto naturalmente rilassante, sia a livello delle vie respiratorie superiori, sia a livello di cleaning naturale della pelle. Ma questa parte di benessere leisure si fonde con un’offerta di tipo sanitario: dal relax puro si passa infatti a trattamenti approfonditi di medicina termale, curativa e riabilitativa”.

Antonello Del Regno, General Manager di Terme Saturnia Natural Destination, ha infine voluto sottolineare il rapporto che lega la struttura termale al territorio naturale circostante:

“Già all’interno del nostro nome c’è il vero concetto di quello che siamo. Noi abbiamo un’acqua termale che sgorga naturalmente da tremila anni a 500 litri al secondo. Siamo in un contesto di natura assoluta. L’attenzione all’ambiente nel nostro resort è massima e si sviluppa non solo dall’eliminazione della plastica e dall’uso di vetro e carta, ma anche sfruttando le proprietà dell’acqua termale per curare l’erba del nostro campo da golf, il quale si è guadagnato la prestigiosa certificazione Geo”.