Netweek al TTG di Rimini: le novità del turismo per il 2023
"Riscrivere le regole del gioco" dopo la perdita delle certezze, per anticipare i nuovi bisogni di viaggio ed esperienze
Il turismo sta cambiando volto, è sempre più senza vincoli. E "senza vincoli", ossia unbound, è proprio il tema conduttore della 59ª edizione del TTG Travel Experience che si è aperta nella mattina di mercoledì 12 ottobre alla fiera di Rimini e andrà avanti fino a venerdì 14. Si tratta del più importante marketplace del turismo in Italia, e il nostro gruppo editoriale Netweek è presente per raccogliere le testimonianze degli imprenditori del turismo e capire cosa dobbiamo aspettarci da questo mercato per il 2023.
Netweek alla scoperta del mercato del turismo
I numeri del TTG di Rimini
Al TTG sono presenti le più rappresentative Associazioni di categoria e istituzioni del mercato dei viaggi e dell'ospitalità. Si tratta di un evento che conta 2.200 brand espositori, mille buyer esteri, il 58% proveniente dall´Europa e il 42% dal resto del mondo, e offre oltre 200 incontri. In fiera, IEG mostra al mercato il meglio del prodotto turistico Italia, con tutte le 20 Regioni e con oltre 50 destinazioni estere, confermandosi la manifestazione di riferimento per l'outgoing italiano.
I temi
La scorsa estate il mercato turistico ha avuto una forte ripresa dopo i periodi bui della pandemia e della guerra. Questi elementi hanno determinato significativi cambiamenti nelle offerte turistiche. L'asticella si sta alzando sempre di più, e c'è la necessità di una forte riqualificazione del sistema alberghiero, che rappresenta il 10% del pil.
C'è un tema di spazi: il turista cerca camere più grandi e sceglie in base alla raggiungibilità dei luoghi, ma ce n'è anche uno di costi dell'energia, oggi assolutamente non sostenibili per le imprese del settore.
Inoltre, c´è sempre più attenzione ai temi della sostenibilità: nove aziende su dieci nel settore sono alla ricerca infatti di imprese che rispettino questi canoni. E c'è anche una maggiore propensione al turismo di prossimità, con più prenotazioni dirette e la voglia di prolungare le stagioni turistiche.