Trentino Alto Adige

Merano Flower Festival 2024: un tripudio di fiori e piante

Dove le Alpi incontrano il Mediterraneo, dal 25 al 28 aprile tutta la gioia della primavera con i maestri del giardino e i sapori altoatesini

Merano Flower Festival 2024: un tripudio di fiori e piante
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Tanti luoghi speciali in dialogo con le bellezze architettoniche, che in diverse zone del centro celebrano la natura con fantasia: è la Primavera a Merano. Le aiuole variopinte e le sculture floreali, orgoglio della Giardineria comunale, invitano a camminare come moderni flâneur, alla scoperta della città. Magari attraverso Sentiero di Sissi, per raggiungere i Giardini di Castel Trauttmansdorff (che aprono il 29 marzo), meraviglia da 80 paesaggi botanici dove va in scena, quest’anno, l’esposizione temporanea “Succu... cosa?” che illustra l’incredibile diversità e le ingegnose tecniche di sopravvivenza sviluppate dalle succulente.

Intanto in centro città, dopo che il bianco delle vette innevate ha lasciato spazio al verde dei boschi e più in giù dei vigneti che orlano la città, dal 25 al 28 aprile va in scena il Merano Flower Festival, dove tutto canta le lodi delle piante, dei fiori e della primavera. C’è poesia nell’aria, assieme e tante novità. Il rollio del fiume è la colonna sonora del Lungo Passirio dove trovano spazio gli espositori che mettono in mostra rarità botaniche, proponendole in vendita assieme a tutto per il giardinaggio e per il vostro giardino, o perché no per il vostro terrazzo e per le stanze della vostra casa.

Merano Flower Festival ©Fabio Rubini

Merano Flower Festival 2024: un tripudio di fiori e piante

Il festival ha più dimensioni e invita a scoprire tanti angoli di Merano e dintorni con percorsi esclusivi. Si cammina, s’ammirano scorci nascosti, si conoscono persone che condividono la stessa passione. Quella per fiori e piante, per la natura. Per la bellezza.

Percorsi che sono anche del gusto, con le colazioni “cantate” dal Gallo Rosso, il marchio che certifica la genuinità e la qualità altoatesina, il salto di qualità dei masi di montagna e dei piccoli produttori del fondovalle. Ma anche con gli aperitivi con vini selezionati e la musica dal vivo (la bellezza dello stare in compagnia).

Il Flower Festival è sempre più amico di Slow Food, con cui condivide i valori della sostenibilità, del buono, pulito e giusto, che si manifestano in un padiglione dove i cuochi si alternano assieme ai prodotti dei Presidi che esprimono l’orgoglio del territorio. I più piccoli – ma non solo – nel frattempo possono partecipare a workshop per imparare la stampa vegetale di un biglietto d’auguri o di un segnalibro, per confezionare creme e balsami con oli vegetali naturali ed essenziali, per scoprire la tintura con le piante, per esplorare le meraviglie della natura con un microscopio.

Merano Flower Festival ©Fabio Rubini

L’appuntamento è anche occasione culturale, di approfondimento. Avrete l’opportunità di incontrare i più importanti vivaisti d’Italia pronti a svelare i loro segreti, oppure accomodarvi nella Limonaia, accogliente lounge dove gli esperti chiacchierano dei più svariati argomenti. Non conferenze scientifiche, bensì riflessioni e idee in libertà tonificate dall’autorevolezza dei protagonisti. Qualche esempio? L’agronomo Daniele Zanzi spiegherà come Merano abbia fatto dell’ambiente una caratterizzazione economica e turistica, dove l’alta diffusione di alberi e i tanti spazi verdi seminano indubbi e comprovati riflessi sulla qualità della vita e sulla salute, oltre a mitigare gli squilibri termici. Carlo Pagani, maestro giardiniere, intratterrà sulla tutela della biodiversità nel frutteto famigliare: per ritrovarsi a parlare degli antichi sapori della frutta, un patrimonio genetico dell'umanità ricevuto dai nostri nonni, da conservare e trasmettere ai nostri nipoti. Perché recuperare la biodiversità serve al futuro della nostra terra e dell'intero pianeta.

Merano Flower Festival ©Fabio Rubini

Dopo la bellezza, il relax: dal Flower Festival il passo è breve per le Terme Merano, sull’altra sponda del fiume. La primavera è tempo di remise en forme e l’Alto Adige è una miniera di materie prime naturali: nella MySpa trovate un ambiente che vi accarezza con trattamenti a base – per esempio – di fiori e uva, scesi pochi gradini vi addentrate nel bagno di vapore al miele o in quello dedicato al Passirio, oppure nella sauna al fieno biologico o in quella classica finlandese… accalorati? Provate la sferzata di energia che vi regala la sala della neve!

Per ulteriori informazioni: Azienda di Soggiorno di Merano

Tel: (0039) 0473 272 000
Karin Hofer
karin.hofer@merano.eu
www.merano.eu

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