Panorami mozzafiato

Il fascino del Lago di Garda

Vette montane, roccaforti e borghi da cui ammirare il maestoso specchio d’acqua tra Lombardia e Veneto

Il fascino del Lago di Garda
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Il Lago di Garda, immerso tra le maestose Alpi e le dolci colline, rappresenta uno dei gioielli dell'Italia settentrionale, situato a cavallo tra la Lombardia e il Veneto. Le acque scintillanti e gli incantevoli borghi lungo le sue rive rendono l’area del lago un vero e proprio paradiso naturalistico. Ma ad accrescere ancora di più il suo fascino ci pensano le vette montane che lo circondano e le sue antiche roccaforti, dalle quali è possibile avere una prospettiva unica e suggestiva di questo straordinario angolo della nostra Penisola. Ecco, quindi, tutta una serie di luoghi panoramici da non lasciarvi assolutamente scappare.

Monte Baldo

Situato sulla sponda orientale del Lago di Garda, il Monte Baldo è conosciuto come il "Giardino botanico d'Europa" per la sua incredibile biodiversità. Grazie alla sua posizione, al suo clima e alle ottime strutture ricettive, il Monte Baldo rappresenta una meta ideale in ogni periodo dell’anno.

Per raggiungere la sua cima ci sono itinerari per escursionisti, vie ferrate e anche percorsi per gli amanti della mountain-bike. Ma per chi volesse ammirare il paesaggio dall’alto senza doversi affaticare troppo, è possibile salire a bordo della funivia Malcesine-Monte Baldo che, in pochi minuti, vi porterà sulla vetta, a quasi 1.800 metri di altitudine, consentendovi di godere di una vista mozzafiato. Un mondo di colori e profumi, fatto di prati fioriti e i boschi rigogliosi, creerà una scenografia perfetta per la vostra giornata all'aria aperta.

Rocca di Manerba

Sulla sponda occidentale del Lago, invece, nel cuore del Parco della Rocca di Manerba, si trova uno dei punti panoramici più affascinanti del-
la zona.

Dalla sommità di questa rocca, che ospita anche i resti di un antico castello, accessibile attraverso una strada asfaltata, si può ammirare una vista spettacolare che abbraccia l'intero lago e le sue sponde pittoresche. È il luogo ideale per una passeggiata tra storia e natura, facilmente raggiungibile anche in auto dal centro di Manerba del Garda.

Tremosine sul Garda

Le stradine di Tremosine sul Garda si arrampicano lungo le pareti rocciose della montagna, offrendo scorci unici e suggestivi. Questo comune, con le sue diciotto frazioni è noto come la "Terrazza del Garda" ed è inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”.

Tutta la zona regala vedute sensazionali su uno dei tratti più spettacolari del lago. Per raggiungerlo è possibile percorrere la Strada della Forra, via che si snoda attraverso una gola selvaggia scavata dal torrente Brasa. Dall’alto di Tremosine lo sguardo spazia su Limone sul Garda e sulle sue caratteristiche case color pastello, creando un quadro indimenticabile.

Punta San Vigilio

Punta San Vigilio è una perla incastonata sul lato orientale del Lago. Questo antico borgo, proprietà dei Conti Guarenti di Brenzone e circondato da un parco secolare, offre una veduta irripetibile sulla parte veronese del Garda. Il colore azzurro delle acque si mescola con il verde intenso degli ulivi, creando un contrasto stupefacente.

A Punta San Vigilio, raggiungibile anche attraverso una ro- mantica passeggiata partendo dal comune di Garda, si trova anche Cala delle Sirene, luogo dove trascorrere una giornata di completo relax.

Castello di Malcesine

Sulla sponda nord-est del lago poi si trova un vero e proprio gioiello medievale. Dalla torre del Castello Scaligero, nel cuore del borgo di Malcesine, si può godere di una vista da favola che avvolge a 360 gradi il Garda e le maestose montagne circostanti.

Durante la visita al castello si può rivivere la storia millenaria di questo luogo, lasciandosi incantare da panorami che tolgono il fiato.

Santuario di Montecastello

Immerso tra le colline verdi che abbracciano il Lago di Garda, il Santuario di Montecastello, monumento per eccellenza di Tignale, offre una visuale sopraelevata incomparabile e quasi spirituale.

I visitatori possono percorrere una strada tortuosa, incorniciata da ulivi secolari, che porta a questo luogo di quiete e contemplazione, incastonato letteralmente su uno sperone di roccia del Monte Cas.

Viene chiamato anche Santuario Madonna della Stella grazie all’apparizione miracolosa di una stella che mise fine a una sanguinosa battaglia avvenuta in quei luoghi nel 1200. La vista dall'alto del santuario spazia dalle alte cime del Monte Baldo fino alla penisola di Sirmione.

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