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Come camminare sulla luna: il sentiero dei vulcani di fango, un'esperienza imperdibile

Siamo nel cuore dell'Emilia Romagna, in uno scenario naturalistico immerso tra le colline modenesi e reggiane, borghi e castelli.

Come camminare sulla luna: il sentiero dei vulcani di fango, un'esperienza imperdibile
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Un fenomeno geologico, più unico che raro, che riproduce il tipico paesaggio lunare proprio qui da noi, nella nostra amata Penisola. Un sentiero emozionale da percorrere con lo zaino in spalla in mezzo alle "Salse", i vulcani di fango generati dalla risalita in superficie di acqua salata frammista a idrocarburi gassosi e liquidi, lungo le faglie e fratture del terreno. Chiunque non volesse perdersi uno scenario paesaggistico del genere, questo weekend non può non far tappa nel cuore dell'Emilia Romagna, tra le pendici delle colline modenesi e reggiane, borghi e castelli.

La luna a due passi da te: non perderti il sentiero dei vulcani di fango

IL VIDEO:

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Se vuoi goderti una giornata all'aria aperta, ma sei indeciso sulla meta da scegliere, le Salse di Nirano possono rappresentare la soluzione giusta. Si tratta di un'area protetta dove è possibile ammirare un insolito fenomeno geologico: la risalita di fango argilloso freddo dal sottosuolo crea coni dall'aspetto vulcanico alti anche alcuni metri, dando vita ad un paesaggio lunare davvero molto suggestivo.

Il sentiero dei vulcani di fango sulle colline modenesi e reggiane

Per assistere a questo spettacolare fenomeno geologico è possibile percorrere un sentiero turistico di oltre 60 km che attraversa il territorio di sei Comuni (Fiorano Modenese, Maranello, Sassuolo, Scandiano, Castellarano, Viano) e due province, toccando oltre 50 punti di interesse tra borghi, dimore storiche, siti archeologici ed eccellenze naturalistiche ed ambientali.

Vulcani di fango in Emilia Romagna

Nel corso di questo weekend, inoltre, domenica 22 maggio 2022, è prevista una tappa a Sassuolo con una visita alla corte del Castello di Montegibbio e all'acetaia comunale.

Come si formano i vulcani di fango

Il percorso dei Vulcani di Fango permette di conoscere un fenomeno raro: la risalita in superficie di acqua salata e fangosa frammista a idrocarburi gassosi e liquidi, lungo le faglie e fratture del terreno. Le salse possono prendere forma di cono o di polla a seconda della densità di fango. Il nome Salsa – dal latino salsus – dipende dall’alto contenuto di sale delle acque fossili, antico retaggio del mare che circa un milione di anni fa occupava l’attuale Pianura Padana.

Il campo delle Salse di Nirano, nel territorio del comune di Fiorano Modenese, è uno dei più importanti d’Italia e tra i più complessi d’Europa. Di minore estensione ma non meno affascinanti e spettacolari sono le salse situate nei comuni di Maranello (località Puianello), Sassuolo (località Montegibbio) e Viano (località Regnano  e Casola Querciola).

Come raggiungerlo

Il sentiero dei vulcani di fango è visibile tutto l'anno e in completa autonomia. Per conoscere maggiori informazioni a riguardo consigliamo di scaricare l'app Via dei Vulcani di Fango, con cartografia e ricca di informazioni sul territorio e parti.

Raggiungere le Salse di Nirano da Modena è molto semplice e permette di attraversare un’area sviluppata dal punto di vista industriale, con la Ferrari e il polo dell’industria ceramica sugli scudi, e ricca di attrazioni culturali. Giunti a Spezzano, piccolo centro famoso per il suo splendido castello, oggi sede del Museo della ceramica di Fiorano, basta seguire le indicazioni per la Riserva Naturale delle Salse di Nirano.  Dopo circa 3 km, in località Torre delle Oche, si lascia la strada principale svoltando a destra e, sempre seguendo le indicazioni, si raggiunge l’ampio parcheggio da cui partire alla scoperta dell’area naturalistica.

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