Un tuffo nel passato

Aquileia, la “seconda Roma”

Imperdibili gli spettacolari mosaici della Basilica di Santa Maria Assunta

Aquileia, la “seconda Roma”
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Chi ama andare alla scoperta delle antichità del nostro Paese deve mettere in conto una visita alla città di Aquileia, in provincia di Udine, definita la “seconda Roma”. Raggiunta la località friulana, vi proponiamo un tour che parte dal capolavoro di questa città: la Basilica di Santa Maria Assunta, il più antico edificio di culto cristiano dell'Italia Nord-Orientale. Oggi conserva uno stile romanico-gotico, frutto di diversi interventi, e presenta un pavimento a mosaico policromo, con scene dell'Antico Testamento, che lascia davvero senza fiato: grande ben 760 mq, è il più esteso mosaico paleocristiano del mondo occidentale. All'inizio della navata sinistra, si può accedere alla "Cripta degli Scavi" dove sono visibili i resti della Basilica Paleocristiana.
Dietro la chiesa parte la Via Sacra, una strada all’ombra dei cipressi realizzata negli anni Trenta del secolo scorso, che arriva fino al porto fluviale sul fiume Natissa, oggi poco più di un rio, un tempo costeggiato da magazzini, mura difensive di cui si vedono i resti e una stazione doganale.


Da qui ci spostiamo e ci immergiamo nelle vicine atmosfere del Foro romano, cuore pulsante della vita politica, un tempo circondato da portici ricoperti di marmo e statue, con sotto diverse botteghe e la basilica civile e si estendeva per circa 115 metri in lunghezza e 57 in larghezza: oggi sono presenti i resti di una parte del colonnato e dei portici, i pavimenti della basilica civile.
Qualche centinaio di metri più avanti si trova il sito archeologico Fondo Cal, dove ci sono i resti di case e oratori romani che appartengono a più abitazioni di diverse epoche e dove si possono ammirare mosaici particolarmente interessanti me il mosaico “del Buon pastore” nella Domus Est.
Infine, suggeriamo la visita del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia: lungo i suoi tre piani si possono ammirare sculture, gemme, monete e mosaici che ricostruiscono con fedeltà la vita quotidiana della popolazione di Aquileia, che era la terza città dell’Impero per importanza.

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