Alla scoperta della Malesia
Un posto ideale per godersi la natura rigogliosa, il mare incredibile e la gente sorridente
Chi non associa la Malesia alle avventure di Sandokan?
E in effetti, questo paese è davvero un posto ideale per godersi la natura rigogliosa, il mare incredibile, la gente sorridente, le tradizioni rurali, la sicurezza sociale. Inoltre, gode di un clima caldo tutto l’anno, ed è visitabile tutto l’anno.
Partiamo da dove si trova: la Malesia è uno Stato nel sud est asiatico, suddiviso in tredici regioni, ed è divisa in due parti: la Penisola malese e le regioni del Sabah e del Sarawak che si trovano nel Borneo malese.
La capitale è Kuala Lumpur, si trova nella penisola, e vi piacerà tantissimo per la sua vivacità, modernità ma anche per la sua parte più legata alle tradizioni.
Il simbolo iconico sono le Petronas twin Towers, le torri gemelle alte 419 metri che sono maestose e scintillanti. Da vedere anche la stazione ferroviaria e il Palazzo del sultano Abdul Samad, monumenti dell'epoca coloniale britannica, il distretto di Bukit Bintang dove si può fare shopping, la Little India e Chinatown. Ma agli italiani piacciono tantissimo le Batu Caves: grotte calcaree che ospitano un importante tempio indù.
Spostamenti interni
La Malesia ha buoni servizi di trasporto: treni, autobus, voli interni, che consentono di muoversi con facilità tra i vari stati. E poi, funzionano molto bene anche i taxi o Uber.
Le isole
Le isole più belle della parte peninsulare sono Redang, Perhentian, Tioman, Lang Tengah, Rawa sulla costa est, e il periodo migliore per queste isole è da aprile a settembre, mentre sulla costa ovest spiccano Langkawi e Pangkor, che invece vanno bene anche d’inverno.
La cosa piacevole del mare in Malesia, è che l’acqua è sempre tiepida, pulita, con le mille sfumature del blu che permettono di fare sia snorkelling che immersioni, soprattutto sulle isole della costa est. E proposito di immersioni, vale la pena ricordare che in Malesia, nella regione del Sabah, ci sono isole come Sipadan, Pom Pom, Mataking, Lankayan, Layang-Laynag dove pare si possano fare le immersioni migliori al mondo.
Un itinerario ideale nella Penisola non può tralasciare le piantagioni di te a Cameron Highlands, la città storica di Malacca, l’isola di Penang e la sua capitale Georgetown (sito UNESCO con Malacca) per la sua atmosfera coloniale e per la sua ottima cucina, la città di Ipoh con la sua incredibile moschea bianca, la cittadina di Kuala Kangsar. In penisola si trovano anche parchi naturali con foresta pluviale tropicale come il Taman Negara o la Royal Belum per assaporare la l’atmosfera della foresta pluviale più antica del mondo (oltre 130 milioni di anni).
Nel Borneo malese invece ci si tuffa in una dimensione più naturalistica: la regione del Sabah invece, la cui capitale è Kota Kinabalu, permette di fare escursioni naturalistiche, ad esempio al Parco Nazionale Kinabalu (che prende il nome dal Monte Kinabalu, alto 4.100 metri ed la cima più alta del Sud Est asiatico), oppure nella intatta Danum Valley, o ancora fare crociere fluviali sul fiume Kinabatangan per vedere gli animali. E l’animale più bello da vedere è l’Orang Utan (uomo della foresta in lingua locale).
La regione del Sarawak è caratterizzata da formazioni calcaree molto importanti, a partire dal Mulu National Park, con le grotte Niah che sono state da poco dichiarate sito UNESCO, un ambiente spettacolare con grotte e formazioni carsiche circondate dalla rigogliosa foresta equatoriale. Pensate che la Sarawak Chamber, una delle grotte, è considerata la grotta naturale più grande del mondo. La capitale del Sarawak si chiama Kuching, e in lingua locale significa ‘gatto’: il monumento della città è dedicato ai gatti, e c’è persino il museo del gatto.
Un altro parco straordinario da vedere nel Sarawak è Batang Ai, l'habitat naturale per svariate specie animali protette.
Per saperne di più: www.malaysia.travel